MotoGP | GP Portogallo: Martin domina, Bagnaia-Marquez a terra, Acosta a podio!

Secondo Bastianini a salvare la giornata del team ufficiale Ducati, Vinales OUT all'ultimo giro per problema al cambio

E’ stata scritta la storia a Portimao nel GP Portogallo 2024 della MotoGP: Jorge Martin stravince la gara della domenica e passa per la prima volta in carriera a condurre il campionato piloti della classe regina dopo la fine di un weekend di gara. La prestazione “alla Lorenzo” del portacolori Ducati Pramac, tuttavia, è in parte offuscata dagli eventi che si sono susseguiti dietro di lui e che renderanno questa corsa come una degli highlights di questa stagione.

In primis c’è la giornata negativa di un Francesco “Pecco” Bagnaia che non riesce ad essere competitivo come vorrebbe e finisce presto per staccarsi dai primi, cominciando una lotta agguerrita con Marc Marquez in particolare che finisce però con un contatto nel tentativo di incrocio traiettorie in curva 5 e la caduta di entrambi. Pecco si ritirerà poco dopo con la sua GP24 danneggiata, mentre il rider della Gresini rientrerà e finirà la gara in 16a posizione per un incidente che è già sotto la lente degli stewards.

Per la casa di Borgo Panigale la giornata è salvata dall’altra Desmo ufficiale di Enea Bastianini, secondo per il suo primo podio stagionale. Ma proprio accanto alla “Bestia”, Maverick Vinales era secondo quando all’ultimo giro rallenta e cade per un problema meccanico (si teme cambio) sulla sua Aprilia. Ciò eleva uno straordinario Pedro Acosta al terzo posto, con il giovane rookie della GasGas Tech3 che centra così il suo primo podio in MotoGP alla sua seconda gara (è il terzo più giovane di sempre a raggiungere questo traguardo).

Dietro ad Acosta abbiamo le due KTM con Brad Binder in quarta e Jack Miller in quinta posizione, sesto Marco Bezzecchi sulla Ducati del team VR46. Settima la Yamaha con Fabio Quartararo, a seguire le Aprilia di Aleix Espargaro in ottava e di Miguel Oliveira (RNF) che conquista la nona posizione davanti al suo pubblico. Fabio Di Giannantonio (VR46) completa la top 10, punti anche per la Honda con Mir 12°, Nakagami 14° e Zarco 15°, 17° e 18° posto invece per Luca Marini (Repsol Honda) e Franco Morbidelli (Ducati Pramac).

Immagine in evidenza: © motogp.com

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