Formula E | Test Valencia 2022: Günther comanda nell'ultima sessione, problemi per Jaguar

Maximilian Günther svetta nell’ultima sessione di test della FIA Formula E a Valencia, dove le vetture di terza generazione hanno completato un’intenso programma di test durato quattro giorni. Nel turno finale al Ricardo Tormo il portacolori Maserati MSG Racing ha tolto il miglior tempo a Jean-Eric Vergne, il migliore della mattinata, imponendosi con il tempo di 1:25.127. Günther ha piegato Stoffel Vandoorne (DS Penske) rifilando poco più di un decimo al belga, a sua volta seguito dalla Mahindra di Oliver Rowland. La Top6 è arricchita da ben sei costruttori diversi: dopo Maserati, DS Penske e Mahindra troviamo infatti la McLaren-Nissan di Jack Hughes, la Jaguard di Sam Bird e la Nissan di Norman Nato (il più produttivo con ben 51 giri completati), tutti racchiusi in meno tre decimi di secondo.

Segnaliamo che i piloti Jaguar TCS e Nick Cassidy (Envision Jaguar) abbiano dovuto aspettare prima di scendere nuovamente in pista a causa del blocco imposto dal costruttore dopo l’incidente di Sébastien Buemi, uscito di pista nella mattinata per via di un problema tecnico occorso in fase di decelerazione.

Il due volte campione Jean-Éric Vergne (DS Penske) si è fermato al settimo posto battendo per soli quattro millesimi René Rast, seguito in scia da Robin Frijns, al nono posto e primo alfiere ABT Cupra Mahindra in classifica. È stato Edoardo Mortara a completare la Top10 a bordo della Maserati Tipo Folgore, avendo la meglio su un Nick Cassidy – undicesimo – salito al volante della Envision Jaguar nel pomeriggio dopo aver ricevuto il nulla osta da parte del costruttore britannico. Porsche deve accontentarsi del dodicesimo posto con Pascal Wehrlein, classificatosi appena davanti a Lucas Di Grassi (Mahindra) e alla Andretti-Porsche di André Lotterer, quattordicesimo.

I problemi in Jaguar TCS sono continuati nel pomeriggio, quando Mitch Evans si è fermato nel primo settore di Valencia a pochi minuti dalla fine del turno. Evans, che insieme a da Costa non ha utilizzato i 350kw, si è quindi dovuto accontentare del quindicesimo posto, terminando la settima sessione di test davanti alla ABT Cupra Mahindra di Nico Müller e alla NIO di Dan Ticktum. Come accennato, Antonio Felix da Costa non ha utilizzato la massima potenza e ha così ultimato il test con il diciannovesimo tempo, precedendo il rookie Sacha Fenestraz (Nissan), Sette Camara e Buemi, quest’ultimi due senza tempi all’attivo.

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