F1 | Ferrari, respinta la richiesta di revisione sulla penalità di Sainz in Australia

Verdetto finale sui risultati di Melbourne, con lo spagnolo della Ferrari che rimane 12° dopo la sanzione di 5 secondi

Confermati definitivamente i risultati del GP Australia: gli stewards della FIA hanno respinto la domanda di revisione della Ferrari sulla penalità di 5 secondi afflitta a Carlos Sainz nel finale della gara di Melbourne. Lo spagnolo, che aveva tagliato la bandiera a scacchi al quarto posto, era scivolato al 12° posto post-penalità in quanto giudicato colpevole nel contatto con l’Aston Martin di Fernando Alonso nella seconda ripartenza da fermo, con quest’ultimo che è andato in testacoda ma è riuscito continuare, conservando il suo terzo posto dopo la nuova bandiera rossa e l’arrivo sotto Safety Car.

Come appuntato nel comunicato ufficiale rilasciato dalla Federazione, le nuove prove portate dalla Scuderia di Maranello non sono stati rilevanti alla valutazione di questi ultimi nell’episodio in questione. Così si dichiara del tutto concluso il capitolo riguardante al GP Australia, con Sainz che rimane 12° e fuori dai punti e di conseguenza la top 10 confermata con questo ordine: Verstappen, Hamilton, Alonso, Stroll, Perez, Norris, Hulkenberg, Piastri, Zhou, Tsunoda. Un boccone difficile da mandare giù per la Ferrari, già in crisi dal secondo DNF di Leclerc in tre gare.

Immagine in evidenza: © The Race / Twitter page

Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone

Lascia un commento! on "F1 | Ferrari, respinta la richiesta di revisione sulla penalità di Sainz in Australia"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*