Pagelle GP Austria | Quando meno te l’aspetti

Le pagelle del decimo round stagionale

JORGE MARTIN, 10 | Dopo la pole non ci si aspettava molto, invece lo spagnolo è riuscito a smentire tutti raccogliendo la prima vittoria in classe regina, ottenuta con costanza ed intuito. Riscatta così una prima parte di stagione marcata da pesanti infortuni. A bocca aperta

JOAN MIR, 8 | Le novità portate da Suzuki, aiutano non poco Joan. Il pilota spagnolo ritrova la stoffa che gli ha permesso di vincere il campionato del mondo, ripartendo da un gara pulita, chiusa ad un soffio dalla vittoria. Come prima

FABIO QUARTARARO, 7 | Su una pista non del tutto amica, il rider Yamaha riesce comunque a spingere forte, attaccando e controllando al momento giusto, mettendo così in cassaforte una P3 importantissima per il campionato. Futuro

BRAD BINDER, 7.5 | Il sudafricano mette una pezza al weekend nero del team di Pit Beirer. Una gara accorta, ma trasformata da mediocre a ottima solo nel finale con l’attacco a Zarco e Nakagami proprio all’ultimo giro. Non molto lontano

TAKAAKI NAKAGAMI, 7.5 | Il restart consente al giapponese di rimediare al precedente avvio disastroso. Come visto nelle prove libere, il suo passo è davvero buono, cosa che gli consente di ottenere un fantastico quinto posto finale. Top rider

JOHANN ZARCO, 6 | La ripartenza giova al morale del francese che mette in piedi una gara solida con poche sbavature. Paga un ultimo giro in piena sofferenza, dove viene scavalcato da Binder e Nakagami. Limita i danni in campionato perdendo solo una manciata di punti da Quartararo. Saldo

ALEX RINS, 6 | Dopo una qualifica deludente la gara di Alex è molto più complicata rispetto a quella del compagno di squadra. Lo spagnolo chiude comunque 7° raccogliendo buoni punti per una stagione, fino a questo momento, avara di risultati. Un passo alla volta

MARC MARQUEZ, 5 | I problemi fisici non gli consentono di guidare ancora al massimo, ma a mancare in questo caso è anche la lucidità con una condotta gara ai limiti regolamentari, soprattutto nei confronti del malcapitato Aleix Espargaro. Fuori di testa

ALEX MARQUEZ, 6.5 | Nella domenica in Austria, il fratello di Marc costruisce una gara pulita, conducendo la sua Honda ampiamente in top10. A fine gara raccoglie un buon 9° posto. Non molto lontano

DANIEL PEDROSA, 7 | A tre anni dalla sua ultima gara, Dani vive un GP di Stiria più che tormentato. L’incidente al primo start è da brividi e sicuramente ha influito sulla seconda ripartenza. Al termine della gara la top10 è comunque un risultato più che soddisfacente. Dalla brace alla padella

FRANCESCO BAGNAIA, 4.5 | Grande rammarico per il torinese che alla seconda ripartenza, scivola inesorabilmente dalla seconda posizione in griglia fino all’undicesima. La causa del problema andrebbe ricercata nella copertura posteriore. Disastro

ENEA BASTIANINI, 6.5 | Neppure il long lap penalty ha fermato la furibonda rimonta del pilota romagnolo che ora punta a migliorare la qualifica per fare un ulteriore step in avanti in gara. Motivato

VALENTINO ROSSI, 5.5 | Il penultimo GP di Austria del Dottore si chiude con un tredicesimo posto e un bottino di tre punti. La gara non è poi così malvagia, ma la sufficienza è ancora lontana. In lotta

LUCA MARINI, 6 | Bottino di due punti per Luca che conclude la gara proprio in scia al fratellastro. Promosso

IKER LECUONA, 6 | L’annuncio del licenziamento da parte di KTM ha scosso non poco il giovane rider spagnolo. In gara non ha perso però la sua grinta che gli ha consentito di arrivare in zona punti nonostante un long lap penalty. Lacrime e coltello tra i denti

POL ESPARGARO, 4.5 | Ennesima gara da dimenticare per il pilota Hrc, chiusa persino fuori dai punti. Una sintonia tra lo spagnolo e la moto giapponese che non è mai scoccata. Sempre peggio

CAL CRUTCHLOW, 5 | Seppur esiguo, il tempo fuori dalle corse si fa sentire per il pilota britannico. Taglia il traguardo in diciassettesima piazza: forse ci si aspettava qualcosa di più da un pilota del suo calibro, ma bisogna considerare tutte le attenuanti del caso. Bentornato

DANILO PETRUCCI, 4 | Tagliato fuori dai piani KTM per il 2022, Danilo appare ancora più sfiduciato nella gara domenicale, tagliano il traguardo in ultima piazza, lontano persino dal compagno Lecuona. Arrendevole

MAVERICK VINALES, SV | Parte benissimo nella prima gara, salvo dover far conto nella ripartenza con problemi in griglia sulla sua M1. Sfortuna

JACK MILLER, 5 | Nella seconda gara l’australiano parte col piede giusto, spinge forte per restare a contatto con Quartararo, salvo concludere anzitempo la sua gara nella ghiaia. Forse ha chiesto troppo all’anteriore. Un podio gettato al vento

MIGUEL OLIVEIRA, SV | Il portoghese è costretto a condurre la sua moto ai box per un problema allo pneumatico anteriore. Peccato!

ALEIX ESPARGARO, SV | Ritiro per noie tecniche pure per lo spagnolo, protagonista di ben due contatti che tanto hanno fatto discutere con Marc Marquez. Ancora…

LORENZO SAVADORI, SV | Un fine settimana speciale, si è concluso nel peggiore dei modi per il rider italiano, coinvolto nella spaventosa carambola innescata da Dani Pedrosa nel corso del primo giro. L’incidente gli è inoltre costato un brutto infortunio al malleolo che lo terrà fuori per un po’. Che spavento

Immagine in evidenza: © MotoGP

Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone

Lascia un commento! on "Pagelle GP Austria | Quando meno te l’aspetti"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*