Il confronto con le grandi competizioni

Vi state chiedendo se la F1 è uguale a quella di qualche decennio fa sul fronte dell’audience ? Sembrerebbe banale pensare di si, visto e considerato il fatto che anche nel passato vi erano grandi piloti e altrettanto si può dire della lotta mondiale che molti magari ritengono più interessante rispetto a quella di questi ultimi anni.

L’avvento dei social e dello streaming ha portato una crescita esponenziale di spettatori e tifosi nel mondo della F1.
A questo aggiungiamo che La stessa F1 ha saputo porre i giusti strumenti per attrarre un raggio ben definito di spettatori e “seguaci” dei social, il cosiddetto range delle “Nuove generazioni”.

Ad aiutare ormai sono i piloti, che con i loro post e le loro stories ci mostrano l’inside e l’outside dell’ambiente nel quale lavorano. Basti pensare al fatto che nel 2016 la F1 aveva un numero di seguaci di circa 5.8M.

Dal 2017 la storia cambia ed il valore degli utenti aumenta del 54% circa toccando 11.9 Milioni di followers. Una scalata continua che arriva fino al 2021 dove il numero di followers che seguono la Formula 1 è di circa 33.4 M.
Potrebbero sembrare numeri irrisori in confronto a categorie di sport più blasonate quali NBA o Champions League, che portano la cifra spropositata di 150 milioni di followers per singolo categoria .

Il 2021 rispetto al 2020 ha avuto un aumento del 50% circa, grazie anche al contributo di ” Drive to Survive”. Negli Stati Uniti si è registrato un incredibile aumento degli ascolti televisivi in occasione della tappa del mondiale di Formula 1 che si è tenuta sul Circuito delle Americhe, sede del Gran Premio degli Stati Uniti, nazione protagonista di un vero e proprio boom di gradimento della massima categoria automobilistica internazionale.

SALVATORE ASERO