Il giovane favoloso

Lando, il giovane che lotta alla pari con i grandi, ha completato un'altra gara di gran sostanza in Austria

Essendo il campionato ormai giunto alla vigilia della decima tappa, in quel di Silverstone, dove assisteremo al debutto del nuovo format di un weekend che per queste ragioni sarà destinato a passare alla storia comunque vada, penso che Lando Norris, dopo una serie interminabile di prestazioni ben più che convincenti, sia entrato definitivamente a far parte di quelli che possiamo definire: “grandi piloti”.

Si, perché se Lando è un “great driver” anche per Lewis Hamilton, come può non esserlo per noi? I suoi punti, ben 101 dopo sole nove tappe (già suo miglior risultato in carriera) stanno letteralmente trascinando la McLaren, in attesa di un contributo più massiccio da Daniel Ricciardo, che ancora non riesce a districarsi dal labirinto MCL35M in cui si trova attualmente.

La sua consistenza in gara è invidiabile: pensate che va a punti da quattordici gare consecutive (a pari merito con la striscia di Alonso nel 2007, record McLaren) e in otto delle nove gare dell’attuale stagione è finito tra i primi cinque. Per non parlare dei giri che riesce a fare in qualifica: ultima dimostrazione proprio in Austria, dove per mezzo decimo non strappava la pole position a Max Verstappen, e chi si ricorda quando fece lo stesso ad Imola, seppur poi il suo giro venne cancellato per track limits?

Insomma, questo ventunenne ormai è una certezza ben consolidata, e se n’era accorta anche la sua squadra: la scuderia di Woking lo aveva infatti già blindato con un rinnovo pluriennale il 19 di maggio scorso, conscia delle potenzialità che ancora ha il pilota di Bristol e del futuro che si può costruire di qui a un lustro (almeno) con lui a capo delle operazioni.

Il giovane favoloso” è anche un ragazzo semplice, come tanti ce ne sono al mondo; è schietto nelle sue dichiarazioni, ma allo stesso tempo molto introverso e timido (ha più volte dichiarato di aver sofferto di disturbi mentali, soprattutto nel corso della sua prima stagione in F1, quali l’ansia e il continuo pensiero di non essere all’altezza), tiene molto ai suoi fan sparsi per il mondo, intrattenendoli con delle dirette streaming, dove si parla del più e del meno, si gioca e si guardano gli highlights del Gran Premio: una sorta di “debriefing a cielo aperto”. E per molti lati del suo carattere,(escludendo quello social) ma anche del suo talento alla guida, considerando anche la sua giovane età e la naturalezza con la quale fa le cose mi ha sempre ricordato Sebastian Vettel. Spero per lui che possa avere una carriera come quella del pluricampione tedesco. Ad oggi, le premesse sono buone, ma dovrà essere lui a doverle confermare quando la McLaren gli fornirà un auto in grado di lottare per l’iride, chissà, magari anche l’anno prossimo…

Buon viaggio, Lando.

Immagine
Immagine in evidenza: © McLaren F1 Team Twitter page

Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone

Autore

Davide Attanasio
Ragazzo di venti anni che prova a scrivere di macchine, che girando a velocità folli per tutto il mondo fanno battere il cuore e vibrare l'anima

Lascia un commento! on "Il giovane favoloso"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*