Hamilton: “non siamo i più veloci, ma abbiamo il potenziale per arrivare ad esserlo”

2022 Bahrain Pre-Season Test, Day 3 - LAT

Le parole dei protagonisti in casa Mercedes dei test in Bahrain

Dopo le dichiarazioni di Red Bull di ieri, oggi vi riportiamo quelle provenienti da casa Mercedes. Apparentemente i test hanno mostrato due team in momenti della messa a punto della vettura molto differenti: Red Bull sembra già pronta per la prima gara, con una macchina che si fa guidare senza eccessive difficoltà, mentre Mercedes soffre ancora di diversi problemi legati alla gioventù della vettura, potremmo dire. Insomma, anche se i test non sono filati liscio e non hanno mostrato una Mercedes in grado di dare un secondo a tutti, per ora, come paventavano alcuni, Hamilton non sembra essersi affatto perso di morale e carica la squadra in vista dell’imminente inizio della nuova stagione:

“Abbiamo alcuni ostacoli da superare e ovviamente la prossima settimana ci renderemo meglio conto del nostro ritmo. Sono sicuro che tutti possono capire che non siamo i più veloci in questo momento. C’è del potenziale all’interno della nostra macchina per arrivarci, ma dobbiamo ancora imparare a essere in grado di sfruttarla e risolvere alcuni dei problemi, che è ciò su cui stiamo lavorando sodo. Penso che tutti abbiano faticato su questa pista sconnessa e usciamo dai test sapendo che abbiamo ancora molto lavoro da fare. C’è la certezza all’interno della squadra che possiamo sempre affrontare qualsiasi problema che ci si pari innanzi ed è quello che faremo. Ho piena fiducia negli uomini e nelle donne che tornano nelle fabbriche per affrontare i nostri problemi. Una cosa è certa, porteremo il nostro spirito combattivo alla prima gara il prossimo fine settimana!”

Lewis Hamilton

Dopo tre anni in Williams, questa sarà la prima stagione di George Russell in Mercedes e come il compagno di squadra ammette sì le difficoltà avute nei test nel trovare il giusto setup, tuttavia ribadisce il concetto espresso da Hamilton: il potenziale della macchina c’è, va solo tirato fuori.

“Sono stati giorni produttivi e molto intriganti allo stesso tempo, con così tanto da imparare su queste auto e pneumatici del 2022. Abbiamo affrontato il nostro programma con pochi problemi di affidabilità il che è un’ottima notizia da questo punto di vista. Stavamo cercando di ottenere fino all’ultimo bit di prestazione dalla macchina e di spingerla al limite e quando lo fai, c’è molto bottoming! Non è la situazione più comoda ma non mi interessa molto il comfort finché le prestazioni ci sono. Al momento sembriamo un passo indietro rispetto ai nostri rivali e abbiamo molto lavoro da fare da qui alla prossima settimana per capire meglio la macchina. C’è molto potenziale nella W13 e credo che i nostri ragazzi andranno fino in fondo, dobbiamo solo trovare un modo per liberare in pista le nostre performance. Il saltellamento sta influenzando la nostra capacità di mettere la macchina nella finestra giusta e il team sta lavorando duramente per trovare soluzioni a questo. Questa è una partita lunga e credo che la nostra prestazione ci sia, dobbiamo solo tirarla fuori”.

George Russell

L’ultima voce da casa Mercedes è quella di Andrew Shovlin, direttore degli ingegneri di pista, che esprime soddisfazione per il lavoro svolto in questi tre giorni di test e che ribadisce, ancora una volta, come la competitività della vettura non sia in discussione, resta solo da sciogliere l’intricato nodo del trovarle un giusto setup per poter rendere al meglio delle sue possibilità:

“Abbiamo avuto una giornata impegnativa qui, ma è sempre così nell’ultimo giorno di test. Il programma era simile a quello di ieri, ma con Lewis che ha svolto il lavoro di gara al mattino e George che ha svolto quello con meno carburante e gomme morbide nel pomeriggio. Entrambe le sessioni sono state piuttosto istruttive, abbiamo fatto un po’ di progressi con il saltellamento che a sua volta ha reso l’auto di un passo più vicina al limite e sembra anche di aver fatto un passo nella giusta direzione con il setup di oggi . C’è ancora molto ritmo da trovare se riusciamo a fare ulteriori guadagni sul saltellamento e a sistemare la macchina. Abbiamo molti buoni dati, quindi speriamo di poter capire di più dei problemi nei prossimi giorni. Dal punto di vista dell’affidabilità, il telaio e il propulsore hanno funzionato senza problemi, il che è incoraggiante da vedere e testimonia l’ottimo lavoro svolto a Brackley e Brixworth. Giudicare la macchina dal punto di vista delle prestazioni è meno facile, abbiamo faticato a fare i primi giri con le gomme più dure ma con le gomme più morbide arriviamo più facilmente alla prestazione e cercheremo di migliorare ancora. Sembra che dobbiamo trovare un po’ di ritmo se vogliamo lottare per la vittoria alla prima gara, ma stiamo imparando e sviluppando a un buon ritmo, quindi ci concentreremo solo su questi aspetti e vedremo a che punto saremo fra sette giorni”.

Andrew Shovlin
Immagine in evidenza: ©Mercedes Media

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Autore

Andrea Perlasca
Laureato in Filosofia, appassionato di motori, specialmente delle 4 ruote e dell'eSport.

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