La Ferrari allunga i propri ranghi in Formula 1 con l’entrata dei suoi protégé Oliver Bearman e Arthur Leclerc nella Scuderia. Il britannico di Chelmsford, classe 2005, viene nominato pilota di riserva del team, affiancando le sue attività in pista (gareggerà in Formula 2 con Prema quest’anno) a quelle con la Scuderia, in cui si unisce ad Antonio Giovinazzi e Robert Shwartzman (entrambi impegnati nel WEC con le 499P schierate da AF Corse) tra coloro che potrebbero sostituire i titolari Leclerc e Sainz nel caso fossero impossibilitati a correre.
Per il fratello di Charles, invece, il suo ruolo sarà quello di Development Driver, unendosi ad Antonio Fuoco e Davide Rigon tra i piloti impegnati al simulatore e allo sviluppo della monoposto nel corso della stagione. Il monegasco, uscito dalla F2 e dalla FDA dopo un 2023 chiuso al 15° posto in classifica, passerà alle ruote coperte nel 2024 gareggiando nel Campionato Italiano GT con una Ferrari 296 GT3 della Scuderia Baldini (#27) insieme a Fuoco e Rigon, anche loro impegnati nel WEC rispettivamente nelle classi Hypercar e LMGT3 (con Vista AF Corse).
Sia Oliver che Arthur scenderanno in pista con la Rossa di Maranello già nei prossimi giorni in occasione di una tre giorni di test Pirelli a Catalunya che si terrà il 29-30-31 gennaio. Il monegasco aprirà la sessione il 29 girando insieme ai titolari Charles e Carlos mentre il britannico, che ha già debuttato su una monoposto F1 lo scorso anno con la Haas nelle FP1 in Messico ed Abu Dhabi, chiuderà la sessione da solo il 31. Entrambi gireranno sulla F1-75 del 2022, mentre i titolari Leclerc e Sainz si alterneranno tra la F1-75 e la SF23 schierata lo scorso anno.
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