F1 a Spa | Qualifica sprint: Piastri spazza via la concorrenza

Primato con record della pista per il leader del mondiale

Nelle due precedenti qualifiche sprint dell’anno (Shanghai e Miami), strano a dirsi, la McLaren non era ancora riuscita a ottenere il primo posto. In Cina era stato Lewis Hamilton con la Ferrari, in Florida Andrea Kimi Antonelli con la Mercedes. A Spa, però, tornato il format sprint, la squadra di Andrea Stella non si è lasciata sfuggire l’occasione, e in particolare è stato Oscar Piastri a farla da padrone, dominando in lungo e in largo malgrado nella seconda delle tre fasi della sessione fosse stato a millesimi da una clamorosa eliminazione.

Il tempo di Piastri, 1’40″510 grazie ai migliori intertempi in assoluto nel secondo e nel terzo tratto della pista, è anche il nuovo record del circuito. Battuto l’1’41″252 stabilito da Lewis Hamilton su Mercedes nelle qualifiche del GP del 2020. Lontani gli altri, a partire da Max Verstappen che con una Red Bull più scarica aerodinamicamente è risultato più rapido dell’australiano (1 decimo) nel primo settore ma ha poi pagato dazio soprattutto nel più lento tratto centrale dove si è rivelato più lento di quasi mezzo secondo.

Lando Norris, terzo ma staccato di 6 decimi da Oscar, dovrà rivedere qualcosa per poter sfidare il compagno ad armi pari. Piastri che, dicevamo, aveva rischiato grosso nella seconda fase: in quel frangente, infatti, la pista, scesa di qualche grado, si è rapidamente migliorata, e chi aveva già registrato un tempo si è improvvisamente ritrovato a rischio. Piastri, al quale era anche stato cancellato un tempo, si è salvato su Liam Lawson (Racing Bulls); Norris, dal suo canto, sarebbe stato eliminato, ma si è chiamato fuori alla grandissima con un ultimo giro competitivo.

La Ferrari, che tra le altre cose ha portato una nuova sospensione posteriore nella speranza che possa risolvere (o almeno tamponare) problemi cronici con altezze e assetti, non è andata oltre la quarta posizione con Charles Leclerc, mentre Lewis Hamilton è stato clamorosamente eliminato nella prima fase e scatterà dalla 18esima posizione nella gara sprint di sabato. L’inglese, che aveva commesso un errore nel primo tentativo, in quello finale ha visto sfumare tutto alla chicane finale, dove un bloccaggio del posteriore in fase di frenata lo ha privato dal continuare la sessione. Difficile stabilire se si tratti di un errore del pilota o di un inconveniente alla sua SF-25.

La Haas, la Williams con Carlos Sainz, l’Alpine con Pierre Gasly e la Sauber con Gabriel Bortoleto hanno sfruttato quella già menzionata finestra temporale nella seconda fase per accedere all’atto finale, dove Esteban Ocon, quinto, e Bearman, settimo dopo essersi salvato al termine della prima fase, hanno brillato per la squadra americana nel confronto con i loro più diretti avversari. Tra di loro, a guidare una FW47 dotata di un nuovo pacchetto di aggiornamenti, Sainz. Ottavo, Pierre Gasly ha ancora una volta tirato dal cilindro una prestazione di cui andare fieri, mentre Isack Hadjar (Racing Bulls) e Bortoleto hanno completato la top 10.

Beffati Lawson e Yuki Tsunoda, rispettivamente 11esimo e 12esimo. Da dimenticare la prestazione della Mercedes, con la squadra di Toto Wolff eliminata anzitempo sia con Antonelli, ultimo e autore di un testacoda in uscita dalla curva 16, che con George Russell, solamente 13esimo. Quanto a Russell ha sicuramente pagato il già più volte citato miglioramento della pista, ma, comunque, la W16, anche dopo la pausa (3 settimane tra il round di Silverstone e questo) continua a fare fatica. Out nella seconda fase anche le due Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll, che si erano ben comportate nell’unica sessione libera del weekend. Niente da fare, infine, neppure per Alexander Albon (Williams), 16esimo, e Nico Hülkenberg (Sauber), subito alle sue spalle.

Immagine in evidenza: © @McLarenF1 X profile

Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone

Autore

Davide Attanasio
Ragazzo di ventun anni che prova a scrivere di macchine, che girando a velocità folli per tutto il mondo fanno battere il cuore e vibrare l'anima

Lascia un commento! on "F1 a Spa | Qualifica sprint: Piastri spazza via la concorrenza"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*