Veijer resiste a Munoz e conquista il successo a Jerez

Alonso getta al vento una vittoria praticamente certa

Un arrivo al fotofinish decreta il vincitore del GP di Jerez: alla bandiera a scacchi è Collin Veijer (Liqui Moly Husqvarna Intact GP) a tagliare il traguardo di appena 45 millesimi davanti a David Munoz (BOE Motorsports), bravo, ma altrettanto attento a non commettere errori. Completa il podio per Ivan Ortola  (MT Helmets MSI). Una gara ricca di colpi di scena, a partire dalla caduta di David Alonso, scivolato alla curva Lorenzo, dopo aver preso il comando delle operazioni; ritornato in sella il pilota CFMOTO ha chiuso in undicesima posizione. Peggio è andata al suo compagno di squadra Joel Esteban, scivolato nel corso dell’ultimo giro, a completare la disfatta in casa Aspar.

Ottima prova per Ryusei Yamanaka (MT Helmets MSI) che chiude la gara al quarto posto, davanti a Joel Kelso (BOE Motorsports) ed il Leopard Adrian Fernandez, tenace a tenere a bada il rimontante, nonché leader della classifica, Daniel Holgado (Red Bull GASGAS Tech3). Spazio in top ten per Nicola Carraro, 8° a precedere Stefano Nepa con la seconda moto del team MTA e Angel Piquras, in decima posizione.

Punti preziosi nella lotta serrata per la top15 anche per Filippo Farioli (SIC58 Squadra Corse) e Matteo Bertelle di casa Snipers, rispettivamente in tredicesima e quattordicesima posizione al traguardo. Costretto al ritiro per problemi tecnici Tatsuki Suzuki (Liqui Moly Husqvarna Intact GP), incappato in problemi tecnici.

Immagine in evidenza: © IntactGP

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