Come una settimana fa in India, Jaume Masia sigla la pole position con una prova di forza nelle qualifiche della Moto3 al GP Giappone. Il rider spagnolo della Honda Leopard riesce a fare il giro di 1:56.331 a Motegi senza bisogno della scia e conta di proseguire il suo ottimo periodo di forma con un altro grande risultato nella gara di domani per recuperare altri punti sulla vetta della classifica.
Dietro di lui, Deniz Oncu fatica a tenere il suo ritmo negli ultimi settori e non va oltre il secondo tempo a 208 millesimi: per il turco del team KTM Ajo però può comunque considerarsi una buona qualifica viste le posizioni di partenza dei suoi rivali. Ancora ottima invece la prestazione di Matteo Bertelle che con la Honda del Team Snipers centra nuovamente la prima fila con il terzo tempo.
Appena dietro, Stefano Nepa apre la seconda fila con un ottimo quarto tempo che lo mette davanti anche al suo compagno Ivan Ortola e al contendente per il titolo Daniel Holgado, sesto sulla KTM Tech3. Collin Veijer fa il settimo tempo, ma partirà decimo per una penalità di 3 posizioni afflitta per posizione della mano incorretta nelle FP3 (anche Moreira sanzionato). Quindi in terza fila troveremo Ayumu Sasaki, David Munoz e David Alonso.
Dopo Veijer ad aprire la quarta fila abbiamo tre nipponici con Kaito Toba, Ryusei Yamanaka e Taiyo Furusato, con quest’ultimo che è passato dal Q1 insieme a Joel Kelso, José Antonio Rueda e Riccardo Rossi. Ma se i primi due hanno segnato un tempo (15° e 16°), l’italiano del team SIC58 cade malamente in curva 9 e viene portato al centro medico (è cosciente). Fuori al Q1 abbiamo nuovamente Filippo Farioli, che domani partirà dalla 22a posizione.
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