F2 a Monaco | Qualifica: Dunne beffa Martins

L'irlandese, però, rischia la penalità

La prima pole position della sua carriera in F2. Sul circuito di Monaco. Da leader della classifica. Poteva andare peggio, ad Alex Dunne (Rodin), e in realtà non tutto è andato liscio. Sull’irlandese, infatti, pende un’investigazione per una situazione che lo ha visto ingarellarsi con Rafael Villagomez (Van Amersfoort) in corrispondenza dell’Antony Noghès, l’ultimo tratto di pista. Il messicano, a causa della dinamica, è andato a sbattere contro le barriere mettendo fine alla sua sessione, mentre a Dunne è successo quel che abbiamo scritto poc’anzi. A ogni modo, qualunque sarà la decisione dei commissari, è una prestazione che testimonia lo stato di forma del classe 2005. Inserito nel gruppo B, il secondo a scendere in pista, il campione della F4 britannica 2022 è riuscito a battere quello che sembrava un riferimento insormontabile: l’1’21″145 fatto registrare da Victor Martins (ART) nel gruppo A. E bene, Dunne è riuscito a fare meglio per soli tre millesimi (1’21″142).

I due (Dunne e Martins) si sono rivelati imprendibili per gli altri. A testimonianza di ciò ci sono i distacchi, con Alex che ha dato mezzo secondo a Leonardo Fornaroli (Invicta), primo degli inseguitori relativamente al suo gruppo, e Victor che, nei confronti di Richard Verschoor (Van Amersfoort), è stato di 4 decimi più rapido. Risultati comunque importanti per l’italiano e l’olandese, che partiranno rispettivamente dalla terza e quarta posizione nello schieramento della Feature Race di domenica mattina. Nel gruppo B, a seguire, ecco Sebastian Montoya (Prema) – grande interprete (malgrado un testacoda nel finale) del terzo settore del cittadino – e Jak Crawford (DAMS). Luke Browning (Hitech), primo inseguitore di Dunne in classifica, non è andato oltre alla quinta posizione che, tuttavia, gli permetterà di partire secondo nella Sprint Race.

Secondo perché, in quella gara, dalla palo si potrà accomodare Kush Maini (DAMS), quinto nel gruppo A e quindi decimo se si ‘amalgamano’ le classifiche. Un bel colpo per l’indiano di Bangalore, che fino a questo momento è riuscito a raccogliere un solo punto. Tra lui e Martins si sono piazzati il già menzionato Verschoor, Arvid Lindblad (Campos) e Gabriele Minì (Prema). Da sottolineare, sia nel primo che nel secondo raggruppamento, qualche escursione nella zona della Santa Devota; tra gli altri menzioniamo Pepe Martì (Campos) e Dino Beganovic (Hitech), protagonisti in negativo di una sessione deficitaria. Chiuderanno lo schieramento (Villagomez a parte) Cian Shields (AIX), per distacco il più lento della banda, Sami Meguetounif (Trident) e John Bennett (Van Amersfoort). Sarà, per loro, una Monaco molto molto lunga.

Immagine in evidenza: © @Formula2 X profile

Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone

Autore

Davide Attanasio
Ragazzo di ventun anni che prova a scrivere di macchine, che girando a velocità folli per tutto il mondo fanno battere il cuore e vibrare l'anima

Lascia un commento! on "F2 a Monaco | Qualifica: Dunne beffa Martins"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*