The Last Dance

Domenica, ad Abu Dhabi, Sebastian Vettel correrà il suo ultimo Gran Premio da pilota Ferrari

Non è una settimana come le altre per Sebastian Vettel, per la Ferrari e per i ferraristi. Quella di domenica sarà infatti l’ultima gara che la Scuderia e il quattro volte Campione del Mondo correranno insieme. La Ferrari, tramite i propri profili social, ha già iniziato la marcia d’avvicinamento a questo importante evento.

Vettel non verrà cancellato tanto facilmente dalla memoria e dal cuore dei Tifosi. Nonostante i molti errori che hanno costellato la sua avventura in Ferrari, soprattutto negli ultimi tre anni, Seb si è sempre dimostrato un vero professionista nonché un tifoso sincero della Ferrari.

Certo, il matrimonio fra il tedesco e la Rossa non finisce bene perché l’obiettivo era di ripercorrere le orme di sua maestà Michael Schumacher e invece, anche quando sembrava esserci una concreta possibilità, la scalata al tetto del mondo non è riuscita. Tuttavia rimangono i numeri, che dicono che Seb con 14 successi è il terzo pilota più vincente della Storia della Ferrari. Una storia lunga 91 anni.

Rimangono soprattutto i momenti più belli, sicuramente la prima vittoria di Sepang nel 2015, con un Vettel commosso e felice come un bambino la mattina di Natale. Rimane la vittoria dell’ Hungaroring dedicata a Jules, e ancora quella splendida di Monaco nel 2017 e di Sakhir nel 2018. Tutte occasioni in cui Seb ha messo in luce il suo talento cristallino, in cui ha potuto entusiasmare i tifosi con quel “Grazie ragazzi, Forza Ferrari” urlato in radio.

Quel talento che in altre occasioni si è appannato e che lentamente ha portato al divorzio, soprattutto da quando in Ferrari è arrivato quel ragazzino terribile di Charles Leclerc. Seb è rimasto schiacciato da quella pressione che lui stesso si è messo addosso quella domenica a Sepang, quando dirigendo l’orchestra si è esplicitamente messo sulle orme del suo idolo. Quel paragone, all’inizio di stimolo, è diventato poi una spada di Damocle sulla sua testa.

Ma adesso non è il momento dei rimpianti, è il momento di lasciarsi con un sorriso. D’altronde quante storie nella vita hanno un lieto fine? Come canta Francesco De Gregori, “qualcosa rimane, fra le pagine chiare e le pagine scure”. Di questa storia rimane tanto, tantissimo a tutti: a Vettel che ha realizzato (almeno parzialmente) il suo sogno, alla Ferrari che ha potuto legare il proprio nome a quello di uno dei più grandi campioni della Storia della F1, ai tifosi che hanno provato mille emozioni grazie al #5.

Immagine in evidenza: © Ferrari, Media Center.

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Autore

Francesco Bafaro
Laureato in Lettere, specializzando in Filologia Moderna. Seguo la Formula 1 da quando ero piccolissimo, nello scrivere cerco di unire la passione per il Motorsport con quella per la Letteratura. In fondo i piloti che ogni domenica si sfidano in pista sono proprio come gli eroi dell' Epica classica e cavalleresca!

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