Seidl: “Il podio di Norris è una sorpresa!”

Lando Norris, McLaren MCL35M, 3rd position, crosses the line to the delight of his team on the pit wall

Il Team Principal della scuderia di Woking si dice sorpreso del risultato del Gran Premio di Monaco

Erano partiti da Woking convinti di andare a Monaco e affrontare un weekend carico di problemi da analizzare, mancanza di passo e magari anche qualche intoppo dovuto alle insidie del tracciato cittadino più famoso del mondo.
Invece tornano da Montecarlo con un bel trofeo, la terza posizione nel campionato costruttori ancora in mano, e la consapevolezza di stare allevando un talento.
La McLaren ha, in questo quinto appuntamento della stagione, scoperto che il bicchiere è pieno per più di metà. 

“Posso dirvi in tutta franchezza che non ci aspettavamo di essere così vicini a Ferrari e Red Bull in quanto a ritmo” ha dichiarato Andreas Seidl, Team Principal della McLaren, che continua: “Già dai test abbiamo visto che la monoposto non era adatta ai tratti lenti, quindi non pensavamo di poter arrivare a Monaco e fare un simile risultato”.
“Devo davvero ringraziare tutti i ragazzi per questo podio, senza il loro lavoro non saremmo stati così competitivi. Anche in fabbrica si sta lavorando tanto per avere nuovi aggiornamenti che migliorino ulteriormente le performance della vettura, e spero arrivino presto” 

Seidl ha poi parlato del campionato, complimentandosi anche con Norris: “Se guardiamo al campionato, il risultato di gara è ottimo per noi. Già dal venerdì avevamo visto che la Ferrari era tra le più veloci in pista se non la più veloce. Sapevamo che avremmo rischiato di perdere parecchi punti nei confronti dei nostri diretti rivali. Senza la sfortuna di Leclerc, probabilmente non avremmo ottenuto questo risultato. Non auguriamo mai questo tipo di cose ai nostri rivali, ma sono le corse, e la sfortuna ne fa parte. Abbiamo colto questa opportunità e dovremo sempre essere pronti a ottenere il massimo da ogni occasione se vogliamo centrare il nostro obiettivo. Lando è stato super, volava in pista!”

Adesso si andrà a Baku, altra pista che alterna tratti lenti a tratti molto veloci.
La McLaren ha un piccolissimo vantaggio (2 punti) sulla Ferrari, e dovrà gestirlo al meglio per cercare poi di attaccare quando avrà l’occasione. 

Immagine in evidenza: ©McLaren Media Centre

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