Ferrari, un venerdì dalle mille variabili

FERRARI F1 GP MESSICO - VENERDI 05/11/2021 credit @Scuderia Ferrari Press Office

Venerdì di intenso lavoro per la Ferrari in Messico, tra prestazioni e affidabilità

Il venerdì della Ferrari all’autodromo Hermanos Rodriguez di Città del Messico è stato, come per tutte le altre squadre, caratterizzato da una pista estremamente sporca e scivolosa, soprattutto nelle PL1. In questa occasione infatti Charles Leclerc è stato autore di un testacoda che lo ha portato a danneggiare il posteriore della sua SF21, urtando contro le barriere. Per fortuna l’impatto è avvenuto a bassa velocità e così è stato sufficiente sostituire solamente l’ala posteriore della vettura.

Carlos Sainz ha vissuto invece una sessione più tranquilla, entrambi i piloti si sono concentrati soprattutto nel valutare l’affidabilità della nuova Power Unit in una gara impegnativa come quella messicana che si disputa ad un’altitudine di oltre 2000 metri sul livello del mare. Alla fine della prima sessione Sainz ha ottenuto il tempo di 1.19.463 con 26 giri all’attivo mentre Charles ha fermato il cronometro sull’ 1.19.667 con 20 giri completati.

Nella seconda sessione di prove libere il grip della pista era notevolmente migliorato, i due ferraristi hanno completato la sessione senza problemi provando diversi assetti sia in funzione della qualifica che della gara. Alla fine della sessione Sainz ha ottenuto il tempo di 1.18.318 con 28 giri completati mentre Leclerc, condizionato nel suo giro veloce dal traffico, ha fermato il cronometro sull’ 1.18.605 completando anche lui 28 giri.

In attesa delle PL3 e della qualifica, ecco il commento di Carlos e Charles alla giornata di prove libere:

Carlos Sainz #55

“Un venerdì impegnativo come sempre qui in Messico, nel quale la mancanza di grip ha condizionato molto il comportamento delle monoposto. Abbiamo provato diverse modifiche dalla prima alla seconda sessione che però non hanno dato i risultati sperati. Per questo siamo tornati indietro alle regolazioni di questa mattina per cercare di ritrovare il bilanciamento del mattino, quando mi sentivo più a mio agio.
Domani proveremo alcune alternative per vedere se riusciamo a migliorare sul giro secco e la performance della vettura in generale. Alcuni dei nostri concorrenti sembrano piuttosto veloci per cui mi aspetto una bella battaglia.
Per quanto riguarda il tifo, qui è qualcosa di incredibile: appena si spegne il motore si sente il pubblico rumorosissimo. È stato bello vedere tante bandiere Ferrari anche qui in Messico, sentiamo tutto il supporto dei tifosi e proveremo a disputare un buon weekend per gli spettatori che sono venuti fin qui!”

Charles Leclerc #16

“È fantastico essere tornati a Città del Messico! L’atmosfera qui è stupenda come sempre. Anche prima di arrivare in circuito è impressionante vedere quanti appassionati ci sono in città ed è impossibile non sentire il loro affetto.
Le nostre sessioni oggi sono state piuttosto differenti l’una dall’altra. In quella del mattino c’era tantissimo sporco in pista e questo l’ha resa scivolosa e insidiosa, specialmente nelle frenate.
L’evoluzione del tracciato è stata molto significativa tra FP1 ed FP2 e nel pomeriggio, giro dopo giro, si percepiva chiaramente che si andava più veloce. Difficile dire dove siamo rispetto agli altri team di centro gruppo, ne sapremo di più domani.
Nell’ultima sessione di libere dovremo cercare di lavorare sul giro secco, perché in generale sono fiducioso che abbiamo il potenziale per fare bene in questo weekend.”

Immagine in evidenza: © Ferrari, Media Center.

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Autore

Francesco Bafaro
Laureato in Lettere, specializzando in Filologia Moderna. Seguo la Formula 1 da quando ero piccolissimo, nello scrivere cerco di unire la passione per il Motorsport con quella per la Letteratura. In fondo i piloti che ogni domenica si sfidano in pista sono proprio come gli eroi dell' Epica classica e cavalleresca!

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