F1 a Spielberg | Qualifica: super pole di Norris, bene le Ferrari

Sarà un controsenso, essendo il giro di pista più veloce (cronometro alla mano) dell’anno, ma il margine tra Lando Norris, poleman, e Charles Leclerc, secondo, pari a 0.521 secondi, è stato il più alto fino a qui registrato tra la P1 e la P2 in una qualifica nella F1 2025. A Spielberg Lando Norris è tornato a strabiliare con un giro superbo. Gli sarebbe bastato il primo tentativo, tanto era il feeling, tanta era la competitività che, fin dalle seconde libere (nel primo turno era stato sostituito da Alexander Dunne), lo aveva contraddistinto. Si tratta della terza pole position stagionale, la dodicesima della carriera. Le altre due volte in cui, quest’anno, ci era riuscito (Melbourne, Monte Carlo), sarebbe poi arrivata la vittoria. Niente da fare per Oscar Piastri, terzo, ma si intravedeva sin dalle libere, che Lando ne avesse di più. Poi, però, bisogna anche concretizzare. E su questo, Norris stava facendo fatica da un po’ di tempo.

Tra le due papaia, come scritto, si è inserita la Ferrari. Difficile stabilire se gli aggiornamenti siano stata la causa diretta della prestazione di Maranello, quarta con Lewis Hamilton. I due, qualche brivido a parte, hanno massimizzato la performance dimostrando di avere un mezzo valido per, quantomeno, tentare di ottenere un podio. Piastri, così come Max Verstappen, è stato penalizzato dal testacoda di Pierre Gasly che, giratosi in testacoda in uscita dall’ultima curva, ha fatto esporre una fatale bandiera gialla. Fatale per l’australiano, che non ha potuto nemmeno iniziare il suo secondo tentativo, e fatale per Verstappen. Il quattro volte campione del mondo si stava migliorando, ma è stato costretto ad alzare il piede nell’ultimo settore. Partirà settimo, alle spalle di un George Russell che di più non poteva fare e anche di Liam Lawson, alla miglior qualifica stagionale fruttatagli la terza fila dello schieramento.

Notevole anche la prestazione di Gabriel Bortoleto, ottavo con una Sauber in crescita e per la prima volta nel Q3 (con il brasiliano). Nico Hülkenberg, nella prima manche, ha commesso un errore e partirà dall’ultima posizione. A chiudere la top 10 Andrea Kimi Antonelli, salvatosi per il rotto della cuffia già nel Q2, e Gasly. Fernando Alonso ha estratto tutto quello che c’era dalla sua Aston Martin risultando 11esimo. Deludente la prova di Lance Stroll, 16esimo. Bravo Alexander Albon, 12esimo, mentre il compagno Carlos Sainz arranca in 19esima posizione; la sensazione è che la Williams abbia perso un po’ di smalto. Oliver Bearman, 14esimo, e Franco Colapinto, subito dietro, hanno superato la prima tagliola. Niente da fare per Yuki Tsunoda, 18esimo. Il gap da Verstappen è di poco meno di 3 decimi, tanto è bastato per estrometterlo sin dall’inizio. Nulla di che le prove di Isack Hadjar (13esimo) ed Esteban Ocon, quartultimo.

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