Aleix Espargaro si riconferma e rilancia nella sessione di prove libere decisiva per il passaggio diretto nel Q2 della MotoGP. Sul circuito di Catalunya, il pilota Aprilia abbassa il riferimento della mattina di oltre un secondo, portandolo ad un 1:38.686 con cui può sognare in grande per il prosieguo del weekend. A 362 millesimi troviamo il suo compagno Maverick Vinales a chiudere un 1-2 per la casa di Noale, molto convincente in questo venerdì catalano.
Terzo tempo per Francesco “Pecco” Bagnaia che riesce a fare il suo nonostante alcuni problemi di setup nella prima parte di sessione che lo avevano lasciato nelle retrovie. Segue Johann Zarco (Pramac) in quarta posizione, mentre al quinto troviamo la KTM di Brad Binder. Sesto e ottavo tempo per le Ducati Gresini di Alex Marquez e Fabio Di Giannantonio, in mezzo la Desmosedici del team VR46 di Marco Bezzecchi (fresco di rinnovo). Chiudono la top 10 e vanno al Q2 Enea Bastianini e Jorge Martin.
Q1 che si prospetta invece ricco di sorprese con alcuni grossi nomi coinvolti: in primis Luca Marini (Mooney VR46) e Jack Miller (KTM), ma anche e soprattutto Fabio Quartararo e Marc Marquez. Le due stelle sono l’emblema della notte fonda di Yamaha e Honda, con le sei moto nipponiche che occupano le ultime sei posizioni della classifica tempi, unici sopra l’1:40: “El Diablo” è il “meno peggio” del gruppo, classificandosi davanti al compagno Morbidelli e ai quattro piloti sulla RC213V.
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