Gp del Portogallo, Pagelle: Hamilton una spanna sopra tutti, Max sbaglia, Norris fa sognare.

2021 Portuguese Grand Prix, Sunday - Wolfgang Wilhelm

Le pagelle di un tiratissimo Gran Premio del Portogallo

GRAN PREMIO DEL PORTOGALLO Voto 8 Dopo i fuochi d’artificio del Bahrain e soprattutto di Imola era lecito aspettarsi una gara più “normale” ed è arrivata a Portimao. Rispetto alle scorse gare la bagarre si è spostata all’inizio della corsa quando Hamilton e Verstappen si sono scambiati per ben due volte le posizioni in pista, la resa di Bottas è arrivata qualche giro più tardi con un sorpasso incredibile di Lewis. Dietro di loro poca azione in pista ma alcuni bei sorpassi come quelli di Norris e Leclerc su Ocon, capace comunque di recuperare bene nella seconda parte di gara. Una gara molto tirata dal punto di vista del cronometro anche se Mercedes e Red Bull fanno al momento un altro sport rispetto a tutti gli altri.

LEWIS HAMILTON Voto 10 Semplicemente perfetto, semplicemente più forte di tutti gli altri e forse anche della sua Mercedes. Perché è dal 18 Marzo che non si fa altro che ripetere che quest’anno è la Red Bull la macchina da battere ma davanti c’è sempre lui. In qualifica perde la pole per soli 7 millesimi, alla ripartenza dopo la Safety Car viene scavalcato da Verstappen e la sua gara sembra mettersi in salita. Poi però ecco che torna ad essere il cannibale: Verstappen fa un errore nella curva che immette sul rettilineo dei box e Lewis non perdona superandolo nella staccata di curva 1. Pochi giri più tardi arriva su Bottas e se lo mangia con un sorpasso all’esterno incredibile per la differenza di velocità con cui affronta curva 1 rispetto al compagno di squadra. Vero, ce ne sono stati altri nel corso della gara in quel punto ma non a pari condizioni di macchina e soprattutto di usura gomme. L’impressione è che Verstappen e la Red Bull dovranno davvero inventarsi qualcosa di straordinario per battere questo Hamilton.

MAX VERSTAPPEN Voto 7.5 L’impressione a fine gara è che abbia buttato via un’occasione. Certo, senza i track limits sarebbe partito in pole e avremmo raccontato probabilmente un’altra storia. Però a un certo punto ha avuto la possibilità di andare in testa e salutare tutti ma ha perso l’attimo per superare Bottas ed è stato poi sopravanzato anche da Lewis a causa di un errore che chi lotta per il mondiale non può permettersi. Rimane poi per tutto il primo stint bloccato dietro Bottas e riesce a superarlo solo all’uscita del finlandese dai box per la sua prima sosta. La classifica dice che Max è ancora attaccato a Lewis ma ieri in pista si è vista una differenza ben più grande di quegli 8 punti, urge resettare tutto e ripartire da Barcellona.

VALTTERI BOTTAS Voto 7.5 Come al solito: lampo illusorio al sabato, ritorno alla realtà la domenica. Tuttavia questa volta va riconosciuto l’onore delle armi al finlandese che ha provato a tenere dietro Hamilton e ha fatto impazzire Verstappen, tenuto dietro per quasi metà gara. Certo, poteva forse essere più cattivo nella difesa su Max ma aveva gomme fredde e pochissimo grip per difendersi. Ritrova il podio dopo il fine settimana da incubo di Imola.

SERGIO PEREZ Voto 8 Un brivido in qualifica, quando rischia di rimanere insabbiato e fuori dalla Q2, poi una gara regolare. Soffre la partenza con gomma media, in cui viene sopravanzato da Sainz, ma recupera la posizione alla ripartenza. Da quel momento in poi non ha il passo per stare con i primi tre ma l’impressione è che gli manchi poco per stare con i top 3. Ieri è stato sacrificato dalla Red Bull con una strategia assurda per cercare di bloccare Hamilton ma con le gomme sulle tele era impossibile rallentare l’inglese anche solo per due curve. Per fortuna il vantaggio su Norris ha permesso di non farsi troppo male e Sergio ha chiuso comunque al quarto posto.

LANDO NORRIS Voto 9 Dopo 3 gare possiamo dire che Lando è definitivamente esploso. Oramai non è più solamente un pilota aggressivo ma anche un pilota che sa gestire alla perfezione le gomme e leggere la corsa. Non viene quasi mai inquadrato perché corre per tutta la gara in quella terra di nessuno fra i top team e il mucchio di centro gruppo. Ieri però ha fatto un capolavoro di stint con la gomma media, la stessa che ha fatto perdere a Sainz la zona punti e ancora una volta ha demolito il compagno di squadra Ricciardo. Dopo tre gare è addirittura terzo nel mondiale davanti a Bottas e Perez, chapeau.

CHARLES LECLERC Voto 7.5 Weekend un po’ sottotono per Charles, unico lampo prima della gara in Q2 quando fa una gran tempo per qualificarsi con la gomma media. Sarà però proprio questo il tallone d’Achille della Ferrari nella gara portoghese. Nel primo stint Leclerc, dopo aver superato Ocon con un bel sorpasso all’esterno, rimane bloccato nel traffico dietro al compagno di squadra Sainz. Il secondo stint, con gomme dure, va molto meglio e dopo che il compagno di squadra, in crisi con le medie, gli lascia strada si avvicina a Norris ma non abbastanza da poterlo impensierire.

ESTEBAN OCON Voto 8.5 Weekend mostruoso del francese. In qualifica bastona niente di meno che Fernando Alonso qualificandosi in 6° posizione mentre lo spagnolo rimane fuori in Q2. In gara soffre nel primo stint ma risale alla grande con la gomma dura mettendo insieme tempi velocissimi e una serie di sorpassi che lo portano fino a un’ottima settima posizione.

FERNANDO ALONSO Voto 8 Qualifica sottotono per Alonso, che non solo rimane escluso in Q2 ma si qualifica addirittura 13° dietro a Russell e Giovinazzi. Si rifà con una gara straordinaria nella quale viene fuori grazie a una grande gestione delle gomme medie nel primo stint. Nel finale di gara con gomme dure nuove e pochi giri dalla bandiera a scacchi può scatenarsi e con una serie di soprasso scala fino all’ottava posizione. Ossigeno puro per lui e per l’ Alpine dopo un inizio difficile.

DANIEL RICCIARDO Voto 7 Analizzando il fine settimana dell’australiano emerge una parola: incostanza, evidentemente perché ancora non riesce ad avere un buon feeling con la nuova macchina. Disastroso in qualifica, prima parte di gara straordinaria, seconda di nuovo deludente. Dopo un super stint con gomma media ci si aspettava che potesse andare a prendere sicuramente Ocon, forse anche Leclerc che era sulla sua stessa strategia ma aveva cambiato molto prima le gomme. Invece Ricciardo viene superato da Alonso e deve ringraziare il crollo di Sainz se riesce ad arpionare la 9° posizione. Il suo periodo di ambientamento deve però finire in fretta perché dall’altra parte del box c’è un Norris che sta volando.

PIERRE GASLY Voto 6.5 Forse l’ Alpha Tauri è stata caricata di aspettative eccessive prima dell’inizio della stagione. Alla vigilia della prima gara c’era addirittura chi la dava come terza forza vicina alla Mercedes ma la realtà si è dimostrata ben diversa. Gasly fa bene il suo lavoro sia in qualifica che in gara ma gli manca il guizzo per lottare con Ferrari, McLaren e adesso anche Alpine. Grazie alla crisi di Sainz riesce ad entrare in zona punti per il rotto della cuffia.

CARLOS SAINZ Voto 7.5 Più veloce di Leclerc sin dal venerdì, sorprende tutti con uno straordinario 5° tempo in qualifica. Ottima partenza in cui riesce a superare Perez, meno bene alla ripartenza dove si fa sorprendere dallo scatto dei primi tre e rimane senza scia, diventando una preda facile per Perez e Norris. Gestisce bene le gomme morbide nella prima parte di gara, l’errore arriva al cambio gomme ma è soprattutto della squadra. La sosta è troppo anticipata, per provare un undercut su Norris, e Carlos, che non riesce per un nulla a sopravanzare l’ex compagno di squadra, si ritrova a gestire le gomme medie per quasi 40 giri. Un’enormità che infatti gli fa perdere la zona punti. Peccato, ma adesso arriva il Gran Premio di casa e Sainz potrà subito riscattarsi.

ANTONIO GIOVINAZZI Voto 8 Le prestazioni della macchina non sono ancora quelle che servono per la zona punti ma Antonio sta diventando sempre di più il punto di riferimento della squadra. In qualifica si ferma a un decimo dalla Q3 ma si qualifica ancora davanti a Kimi e a un altro mostro sacro come Fernando Alonso. In gara è, per una volta, fortunato a non bucare la gomma nel tamponamento con Raikkonen e corre tutta la gara con la zona punti nel mirino. Purtroppo però gli altri sono ancora troppo più veloci per la sua Alfa. Si deve accontentare di arrivare a ridosso della zona punti ma davanti ad entrambe le Aston Martin e a Tsunoda. Se continua a correre così però, siamo sicuri che i punti arriveranno presto.

SEBASTIAN VETTEL Voto 7.5 La grandissima qualifica di Seb è testimoniata dalla gara della domenica. La Aston Martin attualmente non vale assolutamente la top-10 eppure Seb riesce ad entrarci grazie a una delle specialità della casa: il giro secco. In gara fa quel che può ma alla lunga escono tutti i limiti di una macchina nata male e non può fare altro che togliersi la magra soddisfazione di arrivare davanti a Stroll. Il suo weekend rimane comunque una bella risposta alle prime due gare da incubo di questo 2021.

LANCE STROLL Voto 5.5 Fine settimana da incubo per il canadese: addirittura 17° in qualifica, mai in lotta in gara. Dopo due gare bellissime ci può stare, anche per lui è un bene che domenica si corra di nuovo.

YUKI TSUNODA Voto 5.5 Anche per lui fine settimana da dimenticare. Troppo lontano da Gasly e ancora troppi errori di guida. Forse è stato caricato di eccessiva pressione dopo la grande gara del Bahrain. Diamogli il tempo di sbagliare e di crescere.

GEORGE RUSSELL Voto 5.5 Qualifica strepitosa, si ferma a soli 50 millesimi da una Q3 che sarebbe stata come una vittoria. In gara invece sparisce con una Williams che è la macchina più lenta in pista, quanto meno più lenta della Haas di Schumacher.

MICK SCHUMACHER Voto 7.5 Fine settimana bellissimo di Mick. Bene in qualifica, dove rifila mezzo secondo a Mazepin e si ferma a soli 2 decimi da Latifi, ma il suo piccolo capolavoro lo fa in gara. Alla bandiera a scacchi rifila oltre un minuto al compagno di squadra ma soprattutto chiude davanti alla Williams di Latifi e nemmeno troppo lontano da quella di Russell. Ancora un po’ troppo timido nelle manovre di sorpasso ma sta imparando in fretta e sa già gestire molto bene le delicatissime gomme Pirelli.

NICHOLAS LATIFI Voto 5 Malissimo in qualifica, in gara, se Russell crolla dall’ 11° posizione alle ultime, figuriamoci cosa può fare lui che era già partito dalla 18° posizione. Alla fine regala anche la posizione a Mick Schumacher con un lungo in curva 1.

NIKITA MAZEPIN Voto 5 Per la seconda volta consecutiva vede la bandiera a scacchi, ma le notizie positive si fermano qui. Becca mezzo secondo in qualifica da Mick Schumacher ma soprattutto un minuto in gara.

KIMI RAIKKONEN Voto 4.5 In qualifica fa il suo portando l’Alfa in Q2 ma l’errore in gara è gravissimo per un pilota del suo blasone. Per fortuna non ha compromesso la gara di Giovinazzi.

Immagine in evidenza: © Mercedes AMG F1, Media Center.

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Autore

Francesco Bafaro
Laureato in Lettere, specializzando in Filologia Moderna. Seguo la Formula 1 da quando ero piccolissimo, nello scrivere cerco di unire la passione per il Motorsport con quella per la Letteratura. In fondo i piloti che ogni domenica si sfidano in pista sono proprio come gli eroi dell' Epica classica e cavalleresca!

1 Comment on "Gp del Portogallo, Pagelle: Hamilton una spanna sopra tutti, Max sbaglia, Norris fa sognare."

  1. Mazzini oscar | 03/05/2021 at 13:30 | Rispondi

    Buongiorno,una domenica un po triste in spagna ci riprenderemo ciao.

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