Il primo GP Miami della storia si apre con un primo squillo della Ferrari. Charles Leclerc sigla con l’1:31.098 il miglior tempo delle FP1 dall’Hard Rock Stadium, in una sessione però ovviamente ancora enigmatica per capire i lavori in campo. I piloti hanno ovviamente cercato di imparare il più possibile dalla nuova pista che, con l’asfalto ancora “verde”, ha ovviamente causato alcuni errori tra testacoda e bloccaggi gomme.
Tali episodi hanno coinvolto anche le Rosse di Maranello, tra cui c’è anche da segnalare un spettacolare 360° di Carlos Sainz mentre tentava il giro veloce su gomma soft, ovviamente spiattellate dopo il testacoda. Lo spagnolo ha dunque continuato il suo programma su gomme medie, finendo con il sesto tempo con un 1:31.528. L’episodio più importante della FP1 è stato però l’incidente di Valtteri Bottas che ha perso la sua Alfa Romeo in curva 6-7 e ha sbattuto contro le barriere danneggiando il posteriore e causando la bandiera rossa.
Tornando ai tempi, la poca gommatura della pista causa ovviamente una griglia molto compatta in termini di distacco nelle prime libere del GP Miami. George Russell è al secondo posto con la Mercedes, seguito dalle due Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez, con l’olandese che però non ha girato quanto avrebbe avuto per alcune noie prime al motore e poi al fondo che hanno richiesto del lavoro da parte dei meccanici.
Quinto Pierre Gasly della AlphaTauri a 4 decimi, poi dopo Sainz abbiamo a sorpresa Alexander Albon settimo con la Williams. Ottava posizione per un Lewis Hamilton meno pimpante e più cauto rispetto al suo compagno di scuderia, poi a completare la top 10 abbiamo Kevin Magnussen sulla Haas e Daniel Ricciardo sulla McLaren. 12° Fernando Alonso con la Alpine, 14° Sebastian Vettel con la Aston Martin, 19° Mick Schumacher sulla seconda Haas.
Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone
Lascia un commento! on "F1 | GP Miami: Leclerc comincia il week-end al comando delle FP1"