La giornata di sabato del Rally Croazia si apre con un ritiro shock e si chiude con una lotta apparentemente già chiusa: Thierry Neuville si elimina da solo dopo un incidente alla SS11 che ha fatto alzare bandiera bianca alla sua Hyundai. Di conseguenza, Elfyn Evans ha ereditato il comando della gara e nel pomeriggio ha consolidato il suo vantaggio sui suoi inseguitori. Il gallese della Toyota ha dunque una mano sul trofeo del Rally Croazia e su una vittoria che gli manca da 18 mesi.
Seconda posizione per Ott Tänak sulla M-Sport Ford: l’estone è stato per lunghi tratti alla pari di Evans se non più veloce, ma dei problemi tecnici sulla sua Puma alla SS15 lo hanno fatto arrancare a 25.4 secondi dal gallese. A seguire abbiamo Esapekka Lappi con l’unica Hyundai rimasta in gara in terza posizione solitaria a 55.4 secondi di ritardo, ancora più indietro troviamo Sébastien Ogier e Kalle Rovanperä sulle Toyota che si contendono la quarta posizione.
Sesto Takamoto Katsuta sulla quarta GR Yaris, settimo Pierre-Louis Loubet sulla seconda Puma, mentre il resto della top 10 viene completato dalle auto Rally2. All’ottavo posto troviamo Yvan Rossel a comandare la WRC2 con la sua Citroen, in nona posizione abbiamo Nikolay Gryazin sulla Skoda e a seguire il suo compagno di marca Emil Lindholm che approffitta del ritiro di Neuville per spuntare tra i primi 10.
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