Moto3 | Dennis Foggia vince la prima gara in carriera a Brno

Quarto appuntamento del mondiale Moto3 sullo storico circuito di Brno. Dopo tre gare il leader della classifica è Albert Arenas (Gaviota Aspar Team) con 50 punti. Insegue Tatsuki Suzuki (SIC58 Squadra Corse), a solo 6 lunghezze dallo spagnolo. Terza posizione per John McPhee (Petronas Sprinta Racing) , a quota 40 punti. La gara sarà serratissima, nella classe leggera la scia è fondamentale, specialmente in una pista lunga e piena di rettilinei come quella ceca. Il pilota che ha dimostrato il passo gara migliore è senza dubbio Raúl Fernández (Red Bull KTM Ajo), primo sia ieri in qualifica che stamattina nel Warm-Up.

Si spengono i semafori con un ottimo scatto di Gabriel Rodrigo (Kommerling Gresini Moto3) e di Arenas, che si prendono le prime posizioni. Dopo un’imbarcata dell’argentino, Arenas tenta subito la fuga, Suzuki si prende l’impegno di seguire il #75. Dopo un solo giro il gruppo degli inseguitori ricuce lo strappo, guidato da un Tony Arbolino (Rivacold Snipers Team) sugli scudi, che recupera ben 7 decimi in una sola tornata. In questi primi giri il gruppo di testa è formato da 15 piloti, con meno di un secondo di vantaggio sul secondo gruppo guidato da Deniz Oncu (Red Bull KTM Tech3) e Celestino Vietti (SKY Racing Team VR46), partito 24°.

All’inizio del sesto giro Dennis Foggia (Leopard Racing) prende la testa della gara, seguito a ruota dal giapponese Ai Ogura (Honda Team Asia). Il pilota romano riesce a completare più giri al comando della gara (una notizia, in questa Moto3). La Honda del team Leopard sembra essere davvero veloce nel dritto, la KTM di Arenas non ha abbastanza spinta per scavalcare la moto giapponese. A metà gara il gruppo si è ulteriormente scremato rispetto alle fasi iniziali, ora sono “solo” 11 i piloti di testa, gruppo chiuso da Romano Fenati (Sterilgarda Max Racing Team). Nel corso del decimo giro cade Tatsuki Suzuki, compromettendo così le sue speranze mondiali.

I primi tre provano a fare selezione in questo momento: oltre a Foggia, anche Arbolino e Jaume Masia (Leopard Racing) tentano la fuga. Inutile dirlo, il tentativo fallisce miseramente, ma ora i primi 6 sembrano avere qualcosina di più. Nelle retrovie Vietti cerca di agguantare un 11° posto, che non è un gran risultato, ma è il massimo al quale può aspirare. Arenas tira una carenata ad Arbolino, l’italiano ora chiude il gruppo di testa. Finisce nella ghiaia anche la gara di Masia, caduto mentre era in seconda posizione, creando un piccolo buco tra Foggia e gli inseguitori.

Ottima la prova fino a qui di Niccolò Antonelli (SIC58 Squadra Corse), partito 12° e 4° all’inizio dell’ultimo giro. In curva 3 Ogura passa Foggia, ma il romano si riprende la posizione la curva seguente. Arenas passa Ogura, che regala un vantaggio a Foggia.

Dennis Foggia vince per la prima volta in carriera in Moto3, davanti ad Arenas ed Ogura. Quarto posto per Antonelli, seguito da McPhee e Fernandez. Ottima settima posizione per Jeremy Alcoba (Kommerling Gresini Moto3), davanti ad Arbolino. Chiudono la top 10 un buon Fenati e Stefano Nepa (Gaviota Aspar Team). Kaito Toba (Red Bull KTM Ajo), Darryn Binder (CIP Green Power), Vietti, Andrea Migno (SKY Racing Team VR46) ed Oncu chudono la zona punti.

Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone