Almeno nel sabato non c’è stata storia: Toprak Razgatlioglu si è preso senza problemi il successo di gara 1 a Magny-Cours con il pilota turco leader del mondiale Superbike che si è riconfermato ancora irraggiungibile con la sua BMW. Egli ha così potuto allungare in classifica su Nicolò Bulega, secondo dopo una partenza non eccezionale che ha costretto il pilota Ducati Aruba a vedersela nei primi giri con i fratelli Lowes perdendo molto tempo.
Dietro di lui è stato Alex a prendersi l’ultimo gradino del podio con la sua Bimota mentre Sam èfinito nono dopo una caduta negli ultimi passaggi mentre era quarto. Posizione che viene ereditata da Danilo Petrucci (Barni) in quinta posizione, poi un fantastico Andrea Locatelli (Yamaha) che rimonta dal fondo fino alla top 5 dopo la caduta nella Superpole. Seguono Remy Gardner (GRT), Axel Bassani (Bimota) e Dominique Aegerter (GRT) mentre Bahattin Sofuoglu (Motoxracing) completa la top 10, a punti anche Michael Ruben Rinaldi in 12a posizione.
Gara condizionata alla partenza da un maxi incidente che ha coinvolti Rea, Bautista, Vierge, Montella e Iannone: quest’ultimo, rientrato da poco da un infortunio, è apparso proprio quello più dolorante ed è stato portato al centro medico per i dovuti accertamenti. Cadute anche per Mackenzie e Gerloff nel finale.
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