Pagelle GP Assen: Calma e sangue freddo

Le pagelle dell'undicesimo round stagionale

FRANCESCO BAGNAIA, 10 | Pole position e vittoria, in un weekend su tutti i fronti perfetto per il pilota torinese. Per la prima volta in questa stagione mostra una serenità ed un controllo impressionanti, ma soprattutto conduce la sua Ducati senza mai strafare. La sua corsa alla vittoria è agevolata dalle disavventure di Fabio ed Aleix, ma ciò non toglie nulla al suo merito. Finalmente!

MARCO BEZZECCHI, 8.5 | Primo podio di carriera nella main class, nella sua stagione da rookie, su un tracciato articolato come quello di Assen. Marco è protagonista di una gara incredibile con la possibilità, a tratti, anche di saggiare il brivido della vittoria, su una Ducati che sente davvero tanto sua. Super Bez

MAVERICK VINALES, 7.5 | Dopo un anno difficile, lo spagnolo torna sul podio, questa volta in sella ad una RS-GP con cui finalmente ha preso le misure. Dimostra decisione anche in battaglia, soprattutto nell’appassionante lotta con Jack Miller, agguerrito nel finale per strappargli la terza piazza. Top Gun

ALEIX ESPARGARO, 9 | Spinto nella ghiaia dalla caduta di Quartararo, il pilota di casa Aprilia si rende protagonista di una rimonta furiosa fino al quarto posto finale. Rimarrà nella storia il suo doppio sorpasso nella chicane finale ai danni di Miller e Binder. Showman

BRAD BINDER, 7 | Mister consistenza Brad Binder non si smentisce neppure ad Assen, dove approfittando di una KTM più competitiva può facilmente inserirsi nella lotta per le posizioni immediatamente alle spalle della zona podio. Top five

JACK MILLER, 6 | Un long lap penalty complica la domenica olandese di Jackass, in lotta per il podio per tutta la gara, ma nel finale mirino degli attacchi (inaspettati) dei rivali. Amaro in bocca

JORGE MARTIN, 6 | Le gocce di pioggia che cadono sporadiche sul tracciato di Assen intimoriscono il ducatista, ancora convalescente. Jorge preferisce tirare i remi in barca accontentandosi di una discreta settima piazza. Sul sicuro

JOAN MIR, 6 | Dopo una burrascosa partenza in cui è autore di ben due contatti, il primo con Oliveira ed il secondo con Marini, il pilota Suzuki riesce successivamente ad imporsi su un ritmo abbastanza positivo, rimontando fino all’ottava piazza. Contento (a metà)

MIGUEL OLIVEIRA, 6 | Il contatto al via con Mir, in cui ha rimediato la rottura di alcune appendici aereodinamiche ha resto la sua KTM davvero instabile. Nonostante tutto il portoghese è riuscito a limitare i danni, tagliando il traguardo in nona piazza. Fa quel che può

ALEX RINS, 5.5 | Decima piazza per il pilota spagnolo al termine di un GP olandese davvero difficile in sella ad una Suzuki poco brillante. Per Alex fine settimana promettente per il suo futuro, data l’ufficialità dell’accordo con il team Honda HRC. Nuove sfide

ENEA BASTIANINI, 5 | Gara davvero deludente per il pilota riminese, soltanto undicesimo al termine del Gran Premio d’Olanda. Per lui tante problematiche in sella alla sua Ducati del team Gresini. Periodo difficile

TAKAAKI NAKAGAMI, 5.5 | Gara piuttosto buona per il pilota del team LCR, veloce e costante fino al momento del long lap penalty, decisivo nel risultato finale. Deluso

JOHANN ZARCO, 4.5 | Problemi con l’anteriore alla base di un deludente risultato per il pilota francese del team Pramac che negli scorsi appuntamenti ci aveva abituato a lottare stabilmente per la vittoria. Giornata no

FABIO DI GIANNANTONIO, 5.5 | Due punti sono il bottino raccolto dal pilota del team Gresini, al termine di un lungo e difficile GP di Assen. Il passo era buono anche per puntare più in alto, ma verso fine gara ha dovuto fare i conti con strane vibrazioni sulla sua Ducati. A punti

ALEX MARQUEZ, 5 | L’accordo raggiunto con Ducati Gresini per il 2023 lo mette al riparo da una scomoda posizione. In gara deve fare ancora una volta i conti con una Honda che proprio non riesce a guidare al meglio. Senza troppe preoccupazioni

ANDREA DOVIZIOSO, 5 | Partenza difficile per il forlivese, costretto ad inseguire gli avversari sin dalla prima curva. Chiude per un soffio fuori dalla zona punti. Soliti problemi

LUCA MARINI, SV | Battuta d’arresto dopo una serie di prestazioni davvero positive per il pilota del team Mooney, costretto ad una gara in salita dopo l’incidente al via con la Suzuki di Mir. Nel frangente l’italiano ha perso un’aletta della sua Ducati, successivamente divenuta inguidabile. Sfortunato

STEFAN BRADL, 5 | Il tester della casa giapponese, anche in Olanda in veste di sostituto di Marquez, conduce la sua moto al traguardo senza alcun sussulto. Sostituto

REMY GARDNER, 4.5 | Gara estremamente complessa per l’australiano di casa Tech3, subito imbottigliato imbottigliato in partenza e costretto ad inseguire. In difficoltà

LORENZO SAVADORI, SV | Il tester di casa Aprilia, qui iscritto come wild card per la casa di Noale chiude la corsa olandese in ultima piazza, portando a casa buoni dati per la squadra italiana. Al lavoro

RAUL FERNANDEZ, SV | Problemi fisici fermano anzitempo lo spagnolo del team francese in una difficile corsa olandese. KO

FABIO QUARTARARO, 2 | Primo errore stagionale per il francese che in sella alla M1 ufficiale finisce a terra ben due volte. Non finiva a terra in gara da ben 12 gare; un errore che tutto sommato ci può stare considerando l’enorme vantaggio in classifica. Pasticcione

DARRYN BINDER, 4 | Fine settimana difficile per il sudafricano rookie di casa RNF che conclude violentemente nella ghiaia la gara di Assen. Rider ok

FRANCO MORBIDELLI, 2 | Scivolata in curva 5 per il pilota romano di casa Yamaha, ancora in grandissima difficoltà in questa sua prima stagione completa da pilota ufficiale. Incubo

Immagine in evidenza: © MotoGP

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