Riscatto Bottas: sua la vittoria a Sochi, Hamilton penalizzato

Secondo trionfo stagionale per Valtteri davanti a Verstappen, Hamilton (3°) rimanda la 91a vittoria. Buon 6° posto per Leclerc e Ferrari

Tutti si aspettavano il 91º assolo e il record di Lewis Hamilton e invece a Sochi è Valtteri Bottas a vincere la sua nona gara di carriera, la seconda stagionale. Un successo meritato per il pilota finlandese, che è stato però condizionato da un grave errore (anzi due) di Hamilton e del team Mercedes nel Warm-Up. Il britannico infatti ha fatto le due prove di partenza fuori dalla pit-lane, dove non era consentito. La direzione gara ha deciso così di penalizzare Lewis di 10 secondi, 5 ciascuna per ogni prova di partenza fatta a ridosso del GP.

Così Hamilton s’e ritrovato a scontare quei secondi al pit-stop e si è dovuto accontentare del terzo posto, mentre Bottas andava a prendersi il secondo successo al GP Russia. Chi si mette in mezzo alle due Mercedes è Max Verstappen, che ha approfittato della situazione per prendersi il secondo posto. Una buona gara per l’olandese che riesce a prendere il massimo risultato possibile per la Red Bull, che dall’altra parte ha un Alexander Albon che si porta a casa solo un punto col 10° posto.

In quarta posizione come ‘primo degli altri’ c’è Sergio Perez con la Racing Point, 5° Daniel Ricciardo che nonostante una penalità di 5 secondi per non aver rispettato le istruzioni di gara riesce a portare la Renault in top 5. Bravo anche Charles Leclerc che sfrutta la gomma media e una sosta ritardata per arrivare sesto, guadagnando punti preziosi per la Ferrari. Gara di sacrificio invece per Sebastian Vettel, che fa da tappo per favorire Leclerc e arriva al traguardo in dodicesima posizione.

Esteban Ocon che nel finale resiste ad un Daniil Kvyat arrembante. A seguire il suo compagno Alpha Tauri Pierre Gasly per un doppio arrivo a punti per la scuderia di Faenza. Buona gara anche per Antonio Giovinazzi che porta l’Alfa Romeo a ridosso della top 10 in 11a posizione, 14° invece Kimi Raikkonen. Ritirati Carlos Sainz e Lance Stroll entrambi a muro nel primo giro, con il pilota McLaren che ha preso la barriera nella via di fuga e ha complicato anche la gara di Norris (15°).

Immagine in evidenza: © Mercedes-AMG F1 / Twitter page

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