Ferrari veloci ma il passo gara è un’incognita

Leclerc e Sainz si confermano veloci anche a Jedda ma entrambi finiscono la sessione in anticipo

In un clima surreale, in cui la Formula 1 si ritrova nel mezzo di una guerra nonostante le rassicurazioni delle autorità locali, è andata in archivio la prima giornata di prove del Gran Premio dell’Arabia Saudita. Reduce dalla strepitosa doppietta del Bahrain la Ferrari ha confermato l’ottimo stato di forma chiudendo entrambe le sessioni di libere al comando con Charles Leclerc. Tuttavia sia il monegasco che il compagno di squadra Sainz si sono resi protagonisti di piccole toccate contro le barriere che hanno impedito ad entrambi di effettuare la simulazione passo gara con il pieno di benzina.

Le PL1 sono state molto poco indicative, tanto che la Ferrari è scesa in pista solo negli ultimi 30 minuti della sessione provando la gomma dura e quella morbida. Entrambi i piloti hanno fatto segnare il miglior tempo con quest’ultima mescola: 1.30.772 per Charles (miglior tempo assoluto) con 17 giri percorsi e 1.31.139 per Carlos (quarto miglior tempo) con 14 giri percorsi.

Le PL2 hanno visto i due piloti provare sia la gomma media che quella morbida ed è stato interessante notare come fra le due mescole non ci sia grande differenza. Infatti, se Leclerc ha fatto segnare il miglior tempo in 1.30.074 con le gomme a banda rossa, Sainz ha chiuso al 3° posto della classifica con un 1.30.320 fatto registrare con la gomma media, senza riuscire a migliorarsi con quella morbida. Le due toccate contro il muro hanno poi impedito alle due F1-75 di effettuare la simulazione passo gara chiudendo così la sessione in anticipo con 15 giri percorsi da Leclerc e 12 giri percorsi da Sainz.

In attesa delle qualifiche di domani, ecco il commento dei due piloti alla giornata di oggi:

Charles Leclerc #16

È stata una giornata positiva con un finale sfortunato. Nella seconda sessione ho commesso un piccolo errore ma niente che mi faccia perdere confidenza: semplicemente mi aspettavo che l’anteriore scivolasse di più e così ho finito per toccare il muro all’interno di curva 4.
Ora è tempo di concentrarsi sul sabato: credo che il passo ci sia ed è stato un peccato non aver potuto girare con più carburante a bordo. Mi aspetto che domani potremo giocarcela là davanti.

Carlos Sainz #55

Come ci aspettavamo queste vetture sulla pista di Gedda si comportano in maniera differente rispetto al Bahrain e perciò dobbiamo continuare ad analizzare i dati per definire bene l’assetto della monoposto in base alle diverse condizioni e alle caratteristiche delle curve di questo tracciato.
Il saltellamento è stato un problema a un certo punto, anche se non mi preoccupa. Come lo scorso anno sarà fondamentale per impostare la strategia comprendere quale sarà la gomma ideale per la gara.
Sfortunatamente non abbiamo potuto effettuare il long run che avevamo previsto al termine della seconda sessione perché dopo che ho toccato le barriere siamo dovuti rimanere nel box. Vediamo cosa ci riserva domani.

Immagine in evidenza: © Ferrari, Media Centre.

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Autore

Francesco Bafaro
Laureato in Lettere, specializzando in Filologia Moderna. Seguo la Formula 1 da quando ero piccolissimo, nello scrivere cerco di unire la passione per il Motorsport con quella per la Letteratura. In fondo i piloti che ogni domenica si sfidano in pista sono proprio come gli eroi dell' Epica classica e cavalleresca!

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