Ferrari, lampi di speranza nella notte di Sakhir

La Scuderia Ferrari ha concluso le prove libere del Gran Premio del Bahrain con un moderato ottimismo

Il venerdì di prove libere va in archivio con un mezzo sorriso in casa Ferrari. Con soli 120 minuti a disposizione invece che i canonici 180 (da quest’anno le prove del venerdì sono state ridotte di 30 minuti) non c’è stato spazio per rilassarsi.

Nella prima sessione le due Ferrari hanno effettuato soltanto short-run, utili soprattutto alla regolazione dell’assetto della macchina secondo le indicazioni dei due piloti. Alla fine dei primi 60 minuti di prove Charles Leclerc ha chiuso con il tempo di 1.31.993 con 14 giri percorsi, mentre Carlos Sainz ha fermato il cronometro sull’ 1.32.366 percorrendo 15 tornate.

Nella seconda sessione di prove, in condizioni più simili a quelle della gara, i due piloti si sono concentrati sulla simulazione di giri da qualifica e su brevi long-run. Sainz ha ben impressionato sia nel giro secco che nel passo gara su gomme medie, Leclerc ha invece fatto un errore nel suo giro buono e ha preferito poi passare alla simulazione gara con gomma morbida. Lo spagnolo ha chiuso in quarta posizione con il tempo di 1.31.127 completando 26 giri, mentre Charles ha fatto segnare un miglior tempo di 1.31.612 che gli è valso il dodicesimo tempo con 26 giri percorsi. Queste le parole dei due piloti della Ferrari:

Carlos Sainz #55

“Oggi si sono presentate condizioni molto diverse tra la prima e la seconda sessione. Nella FP1 tutto sembrava abbastanza normale ma nelle FP2 la situazione si è modificata un po’ in termini di vento e ovviamente di temperatura della pista, il che ha reso il bilanciamento della vettura più difficile e ha compattato lo schieramento. Siamo rimasti sorpresi da quanto i giri lanciati di tutti fossero vicini in termini di prestazioni.
Giro dopo giro riesco a capire un po’ meglio come questa macchina si comporta e come si adatta a condizioni mutevoli. Ci vorrà ovviamente un po’ di tempo, quindi per me era importante avere un venerdì pulito e completare il programma.
Domani potrebbero presentarsi di nuovo condizioni diverse, specialmente per quanto riguarda il vento, quindi dobbiamo avanzare passo dopo passo, in vista delle qualifiche.”

Charles Leclerc #16

“Oggi è stata una giornata positiva, nella quale siamo stati anche più competitivi di quanto ci aspettassimo. Tuttavia è davvero troppo presto per sbilanciarsi: le prove libere 1 sono state positive per quanto mi riguarda, mentre la seconda sessione lo è stata un po’ meno. Ho faticato un po’ con il posteriore della vettura e non sono riuscito a mettere insieme il giro che volevo. C’è ancora molto lavoro da fare ma sento che nella squadra c’è tanta motivazione, penso che il miglioramento rispetto allo scorso anno si noti e questo per il momento ci basta per essere soddisfatti.
Domani sarà il giorno nel quale conosceremo esattamente il nostro valore in rapporto agli avversari perché tutti spingeranno al limite nella qualifica. Mi aspetto che davanti ci siano le solite vetture, ma nel gruppo di mezzo credo che saremo tutti molto vicini e che la sessione sarà davvero serrata. Questo però la renderà anche eccitante perché per noi piloti quello è il momento nel quale possiamo fare la differenza.”

Immagine in evidenza: © Ferrari, Media Center

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Autore

Francesco Bafaro
Laureato in Lettere, specializzando in Filologia Moderna. Seguo la Formula 1 da quando ero piccolissimo, nello scrivere cerco di unire la passione per il Motorsport con quella per la Letteratura. In fondo i piloti che ogni domenica si sfidano in pista sono proprio come gli eroi dell' Epica classica e cavalleresca!

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