F1 | Honda ci ripensa, fornirà motori a Red Bull fino al 2025

ABU DHABI, UNITED ARAB EMIRATES - DECEMBER 12: Race winner and 2021 F1 World Drivers Champion Max Verstappen of Netherlands and Red Bull Racing celebrates with Red Bull Racing Team Consultant Dr Helmut Marko and Masashi Yamamoto of Honda in parc ferme during the F1 Grand Prix of Abu Dhabi at Yas Marina Circuit on December 12, 2021 in Abu Dhabi, United Arab Emirates. (Photo by Mark Thompson/Getty Images) // SI202112120397 // Usage for editorial use only //

Helmut Marko ha rivelato il clamoroso dietrofront della casa nipponica che estenderà il loro rapporto con Milton Keynes ben oltre il 2022

Incredibile ma vero, la partnership tra Red Bull e Honda è tutt’altro che finita: con un cambio di programma repentino, la casa giapponese continuerà a fornire i motori al team di Milton Keynes (e di conseguenza alla AlphaTauri) fino al 2025. La Honda aveva concluso ufficialmente il suo impegno come motorista nel 2021, con la Red Bull avrebbe dovuto cominciare a produrre le power unit in proprio grazie alla creazione della nuova divisione Powertrains che sarà composta in parte da staff ex-Mercedes (LINK) e del dipartimento Honda F1, tra cui l’ex responsabile Masashi Yamamoto.

I piani originali consistevano in un supporto completo alla Red Bull Powertrains solo per il 2022. Ma questi piani, ora, sono cambiati drasticamente. E a rivelarlo è stato il boss della Red Bull Helmut Marko in persona, che alla rivista Autoreview ha dichiarato: “Abbiamo trovato una soluzione completamente diversa da quella originariamente prevista. Noi non toccheremmo affatto i motori, continueranno ad essere prodotti in Giappone fino al 2025, il che lascia a loro tutti i diritti e le altre cose”. Queste le parole riportate su motorsport.com che sanno di un nuovo accordo in procinto di essere ufficializzato tra la squadra austriaca e il costruttore giapponese.

Pare realizzarsi dunque una situazione win-win per entrambe le parti, con la Honda che continuerà a rimanere coinvolta nel circus con la loro power unit (evitando possibili travasi tecnologici), mentre la Red Bull può concentrare tutti gli sforzi della divisione Powertrains sul 2026, dove arriveranno effettivamente da “debuttanti”. Proseguendo nella sua dichiarazione, Marko specifica che sono i successi ad aver convinto il colosso giapponese a ripensare sulla loro scelta di lasciare così presto la Formula 1.

“Allora era previsto che avrebbero fatto i nostri motori fino al 2022, ora invece hanno deciso di continuare fino al 2025.”, prosegue Helmut. “Ovviamente è un enorme vantaggio per noi, perché ora dovremmo fare solo piccole regolazioni e perfezionamenti. Per quanto riguarda l’impianto Powertrains, esso entrerà in funzione a partire da maggio o giugno. Il prerequisito per questo accordo era che lo sviluppo del motore fosse congelato. Perché altrimenti avremmo dovuto fare tutto da soli e non avremmo avuto alcuna possibilità con una cosa così complessa”.

Immagine in evidenza: © Mark Thompson/Getty Images (Red Bull Content Pool)

Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone

Lascia un commento! on "F1 | Honda ci ripensa, fornirà motori a Red Bull fino al 2025"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*