F1 | Risultati Sprint Race Qatar: vince Piastri, quarto Max

A vincere è stato Oscar Piastri, che non ha mai mollato la prima posizione, nemmeno per un istante. Partito davanti a tutti, è rimasto sempre lì, dando anche diversi segnali di forza durante la gara. L’impressione è che anche la gara di domani sia un discorso interno a McLaren, e chissà se le papaya rules saranno arbitro nell’assegnazione di questo titolo mondiale o no.

Seconda posizione per un granitico George Russell, partito dalla seconda posizione e sempre in controllo della situazione. Per lui nessuna incertezza o sofferenza, ma solo un passo solido e costante.

Terza posizione per Lando Norris, che è stato insidiato da Max Verstappen nelle prime fasi di gara. L’olandese ha provato diverse volte l’attacco all’entrata di curva 1, ma poi ha dovuto rinunciare per salvaguardare le sue gomme e assicurarsi un piazzamento che gli ha permesso di perdere solo un punto da Norris. Adesso è a -25 dalla vetta, e il mondiale è ancora aperto.

Quarta posizione per Max Verstappen, solido e veloce come sempre. Per la Red Bull, c’è il punto positivo della velocità di Tsunoda e del buon gioco di squadra in partenza. E quinto è proprio Tsunoda, autore di un’ottima partenza: parte bene, supera Alonso, lo blocca per far recuperare spazio e tempo a Max e poi si fa da parte. Ottima mossa per lui, che è alla ricerca del rinnovo con Red Bull o, comunque, di un sedile per il 2026. Unico neo della gara del giapponese è la penalità di 5 secondi per track limits.

Sesta posizione per Kimi Antonelli, anche lui penalizzato per track limits. Da segnalare il bel sorpasso ai danni di Alonso, “colpevole” di aver sbagliato alla curva 16 e di aver allargato troppo, andando sulla ghiaia e perdendo molta trazione.

Ottava posizione, e quindi ultimo pilota a punti, per Carlos Sainz, che ha guidato in totale serenità per tutta la gara. Solo nel finale ha iniziato a intravedere Hadjar negli specchietti, che a sua volta si stava difendendo da Albon.

Undicesima posizione per Bortoleto, seguito da Bearman e da Leclerc: il monegasco parte molto male, scivolando subito in tredicesima posizione e perdendo, di fatto, quattro posizioni solo nel primo giro di gara. Nei giri successivi è rimasto bloccato dietro Bearman, fin quando non ha poi commesso un errore che gli ha fatto perdere altre posizioni. Riconquistata la tredicesima posizione, ha tagliato il traguardo dell’ultimo giro con una pesantissima lamentela via radio.

Quattordicesimo Lawson, seguito da Ocon, Hulkenberg e Hamilton, partito dalla pit lane assieme a Stroll, Colapinto e Gasly. Questi ultimi tre piloti hanno avuto la necessità di un pit stop per terminare la gara, segno che gli pneumatici soffrono molto le forze laterali che vengono generate su questo tracciato.

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