Pagelle del GP di Stiria: è tornato Re Lewis, disastro Leclerc

Dopo un'altra gara entusiasmante, diamo i voti ai protagonisti....

LEWIS HAMILTON Voto 10: Dopo una deludentissima prima gara, Lewis torna su di gran carriera, con un weekend pressochè perfetto, si libera subito della coppia Verstappen Bottas e inizia la sua gara con il cronometro a suon di giri record. Menzione d’onore al suo giro finale in Q3, da far vedere e rivedere a tutti i ragazzi che un giorno sognano di entrare in questo mondo.

VALTTERI BOTTAS Voto 7.5: Woodman questa volta non sembra quello di settimana scorsa, dopo una qualifica abbastanza deludente, causa anche il suo non ottimo rapporto con la pioggia, in gara riesce a metterci una pezza prima passando subito la McLaren di Carlos Sainz, poi con gomma più fresca Max Verstappen a termine di un duello a suon di staccatone.

MAX VERSTAPPEN Voto 8: Super Max agisce da vera e propria mina vagante di questo fine settimana, dopo aver conquistato la prima fila il sabato con un’ottima qualifica, prova l’impresa la domenica. La Red Bull non è ai livelli di Mercedes e questo in gara lo si nota drasticamente, incurante di ciò Max prova a rimanere in zona Hamilton nel primo stint di gara, ma nel secondo avviene il tracollo, prova disperatamente a rimanere davanti a Bottas con delle staccate super ma non bastano, sfortunato alla fine, quando monta la Soft per il giro veloce, ma si ritrova dei doppiati nel suo tentativo.

ALEX ALBON Voto 6: Gara molto deludente quella del pilota thailandese, scattato della quinta piazza riesce a liberarsi facilmente di Carlos Sainz e poi più nulla. Passo gara molto più lento rispetto a quello del compagno di squadra, nel finale subisce la rimonta di Perez da cui nasce una lotta che si conclude in un incidente dove il pilota RB non ha nessuna colpa, unica nota lieta di giornata sono i 12 punti conquistati con cui riesce a muovere sia la sua classifica sia quella di Red Bull.

LANDO NORRIS Voto 8: Parte piano, studia bene la situazione limitandosi a stare nel gruppone della quarta posizione, monta la gomme media e si trasforma in SuperLando, prima mette sotto pressione il suo compagno di squadra che successivamente lo lascerà andare per poi cimentarsi in un altra rimonta, stavolta contro il tempo, recupera cinque secondi dalla coppia Stroll Ricciardo e li silura nel tempo di due giri, sempre nell’ultima tornata recupera anche il danneggiato Perez e lo supera senza tanti indugi all’ultima curva. Dieci punti e terza posizione nel mondiale… cosa chiedergli di più?

SERGIO PEREZ Voto 7.5: meriterebbe un otto pieno, ma sul più bello si perde e sbaglia, bastava semplicemente aspettare il rettilineo successivo per poter infilare Albon in crisi con la gomma. Per il resto un’ottima rimonta, coronata da un primo giro da urlo che lo ha visto scattare dalla diciasettesima posizione e arrivare all’undicesimo posto nel giro di quattro curve, da menzionare il suo passo gara nel secondo stint che è paragonabile a quello di Bottas, con cui è riuscito ad arrivare ad Albon in pochissimi giri.

LANCE STROLL Voto 6,5: Lance conferma ancora una volta i suoi progressi, deludente però in qualifica, dove col bagnato tutti quanti lo accreditavano di un buon piazzamento visto le sue ottime doti con pista bagnata, scattato dalla tredicesima piazza, con un’ottima partenza risale in zona punti, peccato nel finale, con una staccata più precisa ai danni di Ricciardo forse si poteva auspicare ad una quinta posizione che sarebbe stato oro.

DANIEL RICCIARDO Voto 6: Dopo il primo stint con la gomma media, sembrerebbe un Daniel Ricciardo tornato al suo splendore, ma cosi non è, nel momento in cui tutto girava nel senso giusto non sfrutta il vantaggio di mescola nella seconda fase girando nettamente più lento rispetto ai suoi rivali, trovandosi così attaccato da tutti. Prova a salvare la settima posizione nel finale dagli attacchi di Stroll e Norris ma non ci riesce, ci sarà tanto da lavorare in casa Renault perchè così non va.

CARLOS SAINZ Voto 6+: Compie un capolavoro in qualifica, mettendosi in terza posizione, non può nulla in gara agli attacchi di Albon, ma riesce a tenere il suo passo, sfortunato al pit dove perde all’incirca tre/quattro secondi, da lì scompare Carlos, così lento da dover lasciare strada a Norris e rimane naufragato in nona posizione, nel finale grazie al gap accumulato da quelli dietro, decide di montare la soft per prendersi il giro veloce e ci riesce.

DANIIL KVYAT Voto 6: Primi punti anche per il pilota russo, che sfrutta tutti i contatti e problemi davanti per piazzarsi in decima posizione, conduce una gara tranquilla e mai impensierito da chi lo segue, decisamente l’unico sorriso in questo weekend di AlphaTauri

KIMI RAIKKONEN Voto 6-: E’ desolante vedere Kimi lottare per delle posizioni fuori dai punti, ne esce vincitore dal duello in casa con Antonio Giovinazzi e poco di più, ci sarà sicuramente da lavorare in casa Alfa Romeo perchè la situazione sembra disastrosa.

KEVIN MAGNUSSEN Voto 5: Mai in gara il vichingo danese, relegato sempre nelle ultime posizioni per tutto il weekend, sempre lontano dalla top ten, superato troppo agevolmente nel finale da Kimi Raikkonen.

ROMAIN GROSEJAN Voto 5: Stesso discorso del compagno di squadra, Haas troppo lenta, penalizzata anche dal propulsore Ferrari, criticato proprio dal francese, nel corso del weekend. Per il resto anche lui poca roba.

ANTONIO GIOVINAZZI Voto 4.5: Si brucia l’accesso al Q2 causa un incidente nel finale del suo giro veloce, parte infondo in gara e li rimane, impalpabile Antonio, soprattutto vedendo il confronto con la gara di settimana scorsa, oltre a prendere paga dal suo compagno di squadra non riesce a mettersi dietro nemmeno le due Haas.

PIERRE GASLY Voto 6-: Un weekend che si apre ottimamente per il francese, grazie all’ingresso in Q3, in gara però cambia la musica, contatto in curva 1 con Ricciardo e fondo danneggiato per il pilota AlphaTauri, mettici anche una strategia pessima e la frittata è fatta.

GEORGE RUSSELL Voto 5.5: Una qualifica spettacolare che lo vede a ridosso del Q3, ma in gara brucia il bel lavoro del pomeriggio prima con un errore nei primi giri che lo vede lungo per la ghiaia nel secondo settore, da lì finisce la sua gara, unica soddisfazione aver messo dietro il suo compagno di squadra. Peccato peccato per questo ragazzo che ha ancora tanto da far vedere.

NICHOLAS LATIFI Voto 5: Chi l’ha visto?

ESTEBAN OCON Voto 6: Peccato, solo questo si può esclamare per il pilota francese, che anche oggi aveva l’opportunità di mettere nel suo bagaglio altri punti importantissimi, colpe ne ha poche sul ritiro, la curiosità però era nel vedere il confronto nel secondo stint con Daniel Ricciardo.

CHARLES LECLERC Voto 4: Un sabato grigio, culminato con una domenica nera, come già successo l’anno scorso quando ha da rimontare, il monegasco tenta sorpassi molte volte fin troppo azzardati, stavolta la dea bendata gli volta le spalle e si ritrova sopra la macchina di Sebastian Vettel. Vista la gara, più di un quarto/quinto posto non si poteva fare, ma questi errori rimangono inaccettabile, speriamo per lui anche quella di ieri sia tutta esperienza.

SEBASTIAN VETTEL Voto S.V: Riesce a mettere la Ferrari in Q3 e nient’altro, impossibile dare un voto alla sua gara che finisce dopo 2 curve, senza però averne colpe.

Immagine in evidenza: © Mercedes AMG F1 Facebook Page

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