La M-Sport Ford riparte dal suo “vivaio”: il team britannico del WRC ha nominato Adrien Fourmaux e Grégoire Munster come i suoi due piloti titolari per il prossimo mondiale rally, rilevando un approccio nuovo per la scuderia di Malcom Wilson. Dopo la (seconda) partenza di Ott Tanak, il team dell’Ovale Blu punta sulle giovani promesse con una delle coppie di piloti più giovani della storia recente del WRC.
Per Fourmaux, 28enne, si tratterà del ritorno nella categoria regina (che aveva già affrontato nel 2022) dopo che aveva disputato il WRC2 lo scorso anno con la Fiesta Rally2, conquistando il secondo posto di classe in Finlandia e il titolo piloti nel British Rally Championship, risultati che gli sono valsi la promozione nella M-Sport e l’uscita sulla Puma Rally1 già nell’evento conclusivo della stagione 2023 in Giappone (un approccio che la squadra aveva già fatto con Evans e Tanak negli anni passati).
Riguardo a Munster, invece, il 24enne lussemburghese sarà alla sua prima stagione completa nel WRC dopo aver guidato la Puma in Cile (sulla vettura di Serderidis) e al Central European Rally, impressionando fin da subito e conquistando un settimo posto nell’ultimo evento e i primi punti iridati. A ciò si aggiunge la vittoria di classe WRC2 Junior/Challenger nel Rally Acropoli con la Fiesta Rally2 che ha convinto i vertici del team britannico a promuoverlo per un programma completo nel WRC.
In attesa di vedere chi prenderà il loro posto in M-Sport Ford per il campionato WRC2, la Skoda riconferma Oliver Solberg come pilota di punta della loro squadra. Il figlio d’arte di passaporto svedese si era unito alla casa cecoslovacca dopo la fine del suo rapporto con Hyundai ed è andato fin da subito bene con la Fabia Rally2, conquistando due vittorie di classe in Svezia e in Cile che, insieme al podio in Portogallo, gli hanno permesso di chiudere la classifica piloti al sesto posto.
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