La prima giornata del WRC in Grecia si chiude con Kalle Rovanperä al comando del Rally Acropoli. Il finlandese di Toyota è stato autore di un’ottima prestazione quest’oggi, limitando al minimo gli errori in una gara difficile come quella dell’Acropoli. Sugli scudi per lo stesso motivo anche Ott Tänak e Sébastien Ogier in seconda e terza posizione e attaccati al giovane finnico a meno di 4 secondi per una lotta a tre che promette di essere molto emozionante.
Chi invece perde il contatto con il gruppo per il podio e gli altri piloti è Thierry Neuville, che per un problema allo sterzo (power steering) gli ha fatto perdere moltissimo terreno, procurandoli anche una penalità di 4 minuti tra la SS4 e la SS5. Il belga è il secondo a soffrire di problemi alla sua macchina dopo che Elfyn Evans nella mattina aveva sofferto per un cambio bloccato in sesta marcia. Il problema persiste ancora per il gallese che dunque, così come il belga, chiude la giornata lontanissimo dal gruppo.
Appena fuori dalla zona podio c’è un Dani Sordo solitario in quarta posizione, a seguire Adrien Fourmaux e Gus Greensmith in quinta e sesta con le Ford Fiesta di M-Sport. Ritiro invece per Pierre-Louis Loubet che ha avuto un incidente durante la SS6 e ha bloccato la strada a Neuville e gli altri, costringendo la direzione gara alla bandiera rossa. La top 10 viene completata dai piloti sulle auto Rally2, con Marco Bulacia Wilkinson su Skoda settimo e leader del Rally Acropoli nella WRC2 davanti al suo compagno Andreas Mikkelsen.
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