Mentre i camion sono ai blocchi di partenza pronti per lanciarsi a tutta velocità nel deserto, arriva la comunicazione che, per moto e quad, la giornata finisce al chilometro 81 a causa delle condizioni del tracciato. La pioggia caduta nella notte, infatti, ha deteriorato in modo importante il tracciato, che non era più in sicurezza per tutti i piloti. Questo ha costretto la direzione gara ad annunciare l’interruzione delle speciali alla prima neutralizzazione.
A vincere questa speciale, conquistando il terzo successo di questa Dakar 2022 e il secondo consecutivo dopo quello di ieri, è stato Andrei Karginov, deciso a riprendere il quarto posto in classifica generale. Adesso è sesto a 32 minuti da Loprais, oggi quarto a 5’16” proprio da Karginov.
Il podio di giornata è completato da Sotnikov e Nikolaev, che chiudono rispettivamente con nove secondi di ritardo e con 45 secondi di ritardo.
Quinto tempo per van den Brink, che consolida la sua settima posizione in classifica generale, seguito da Hunzik e da Anton Shibalov. Il quarto portacolori del team Kamaz non è mai riuscito a trovare il giusto ritmo in questa speciale, scivolando fino alla tredicesima posizione (al chilometro 221) e riuscendo a risalire la china nel finale. La sua terza posizione in classifica generale è comunque abbastanza solida, visti gli oltre 30 minuti di vantaggio su van Kasteren, oggi ottavo e più lento di Shibalov di poco meno di due minuti.
Chiudono la top ten Martin Macik e Versteijnen. Il ceco del team Big Shock! Racing è fuori dalla top ten in classifica generale e sembra essere solo una copia dello scoppiettante Macik visto lo scorso anno.
Ottimo diciassettesimo Claudio Bellina, che si conferma diciottesimo in classifica generale.
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