MotoGP | Il complicato futuro di Aprilia, tra Jorge Lorenzo e Cal Crutchlow

Fino a questo momento la stagione di MotoGP per il team Aprilia è stata tutt’altro che semplice. I problemi sono cominciati già da quest’inverno, quando Andrea Iannone è risultato positivo al test antidoping. Ancora non si è arrivati ad una sentenza per quanto riguarda la squalifica di “The Maniac”, dovremmo avere più informazioni a metà novembre. La casa di Noale è dovuta correre ai ripari, facendo correre il tester Bradley Smith, lasciando Lorenzo Savadori come unico tester.

Massimo Rivola ha messo sulla RS-GP proprio il neo-campione italiano CIV Superbike per il doppio round di Valencia ed il gran finale di Portimao. A questo punto, il rapporto tra la casa del gruppo Piaggio e l’inglese sembra essere alla fine. La ricerca per il secondo tester è così iniziata: un candidato d’eccezione è senza dubbio Jorge Lorenzo, che, come riporta GPOne è all’inizio delle trattative.

L’attuale tester Yamaha è salito sulla M1 solo in due occasioni quest’anno: ai test invernali a Sepang e dopo molti mesi a Portimao, qualche settimana fa. Il maiorchino è sembrato fuori forma su una moto così complicata come una MotoGP. Il team stesso ha criticato il #99 per la mancanza di pratica in moto. Il punto di rottura sembra essere arrivato dopo la positività al Covid-19 di Valentino Rossi. La casa del Diapason ha deciso di non sostituire il #46 ad Aragon, quando sembrava quasi scontato di mettere il penta-campione del Mondo sulla M1.

il “Por Fuera” ha già una storia passata con Aprilia, vincendo ben due titoli in 250cc, con la RSV 250 . L’unico ostacolo per questa reunion è l’ingaggio: come per i precedenti contatti con Andrea Dovizioso, non si sa ancora se Aprilia possa permettersi un pilota come Lorenzo, ma come già detto, le trattative sono solo all’incipit.

Il caso di Andrea Iannone sta andando per le lunghe e Aprilia non può permettersi di rischiare di correre un altro anno senza un pilota titolare. Le possibilità di ingaggio per Andrea Dovizioso sono basse, visto anche le ultime notizie che vedono il campione del Mondo 125cc come tester Yamaha per il prossimo anno.

Il nome più gettonato ora è Cal Crutchlow. L’inglese arriva da ben sei stagioni con il team di Lucio Cecchinello in sella alla moto di Tokyo. All’inizio della stagione, insieme all’annuncio dell’arrivo di Pol Espargaro nel team Respol Honda HRC e la conseguente retrocessione di Alex Marquez nel team LCR, il 35enne inglese viene appiedato da Honda. L’opportunità veneta per Crutchlow è l’unica per rimanere in MotoGP, dato che ormai non ci sono più selle disponibili.

A questo punto una cosa è certa: Rivola sta rivoluzionando questa azienda sotto molti punti di vista. Se la casa di Noale riuscisse ad accaparrarsi sia Lorenzo che Crutchlow finalmente la RS-GP potrebbe arrivare dove merita.

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