Jack Miller davanti a Le Mans dopo una FP2 piena di cadute

Con pista asciutta, l'australiano di Ducati Pramac è stato il più veloce del venerdì pomeriggio. Tante cadute nel finale, tra cui Dovizioso

Dopo una FP1 bagnata, a Le Mans la pista si asciuga per le FP2, dando vita ad una sessione piena di episodi. Al primo posto troviamo Jack Miller, che in queste condizioni miste di pista asciutta e fredda ha segnato un 1:34.133 per andare in testa alla classifica. Dietro al rider australiano di Ducati Pramac troviamo Maverick Vinales distaccato di quasi 4 decimi, poi Takaaki Nakagami che finisce terzo nonostante sia andato giù negli ultimi minuti.

4° posto per Johann Zarco che è riuscito a migliorarsi nel finale dopo che la sua prima moto gli si è fermata per problemi tecnici. In quinta posizione abbiamo Valentino Rossi, primo degli italiani in FP2 e, di conseguenza, in classifica combinata. A seguire il suo connazionale Danilo Petrucci che pare in forma in queste condizioni miste, poi Cal Crutchlow in settima posizione. 8° Alex Marquez, 9° Franco Morbidelli, chiude la top 10 provvisoria Pol Espargaro.

Una sessione che, oltre al cambiamento di condizioni e al problema sulla Ducati Avintia di Zarco, è stata condizionata dalle molte cadute nel finale. In curva 3 (punto critico) e non solo abbiamo visto andare giù le Aprilia di A.Espargaro e Smith (quest’ultimo zoppicante dopo un highside), poi Binder e anche Andrea Dovizioso.

Quest’ultimo ha sempre faticato in questo venerdì pomeriggio ed è 19° e a rischio Q1. Una lista che per ora vedrebbe fuori molti pezzi da 90 come il leader Quartararo (13°) e le due Suzuki di Rins e Mir (11° e 12°). Ma c’è ancora una sessione di libere per definire i 10 che andranno in Q2, e domani dovrebbe esserci un miglioramento sulle condizioni meteo.

AGGIORNAMENTO: CANCELLATI I TEMPI DI ZARCO, ROSSI E RINS. ECCO LA CLASSIFICA AGGIORNATA

Immagine in evidenza: © Michelin Motorsport / Twitter page

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