Honda | A. Marquez: “Volevo essere più avanti”, Bradl: “Siamo molto più veloci”

Le parole dei due piloti ufficiali Honda dopo le qualifiche del Gran Premio di Teruel

La Honda è tornata in pole position nel Gran Premio di Teruel con Takaaki Nakagami, alla sua prima pole position in MotoGP con il tempo di 1:46.882, regalando alla casa giapponese la prima pole position in questa tormentata stagione per via dell’infortunio di Marc Marquez, la cui stagione sembra essere già finita e che, stando alle ultime voci sorte oggi nel paddock, starebbe valutando l’ipotesi di ricorrere ad una terza operazione all’omero destro infortunato a Jerez.

Il team ufficiale continua a fare progressi, ma dopo le qualifiche di oggi il bicchiere sembra essere mezzo vuoto. Alex Marquez ha ottenuto il 10° tempo in 1:47.603, pagando ben sette decimi di ritardo dal suo futuro compagno di squadra in LCR, ma migliorando il risultato ottenuto la settimana scorsa sempre qui ad Aragon.

Il rookie spagnolo non perde l’ottimismo per domani, commentando così la sua giornata: “Lo scorso fine settimana abbiamo fatto un 48.1 e questo weekend un 47.5 già al mattino, quindi abbiamo fatto un passo avanti. Ma onestamente, volevo essere nelle prime tre file per la gara, ma ci siamo persi; la MotoGP è così quest’anno dove solo mezzo decimo può fare la differenza. Il nostro ritmo sembra buono ma partendo 10° sarà difficile salire sul podio perché tutti hanno fatto un passo avanti in questo fine settimana. Un buon inizio sarà importante perché penso che siamo forti con gomme usate e credo che domani sia possibile entrare nei primi cinque. Facciamo una bella gara”.

Stefan Bradl domani scatterà dalla 16° posizione. Dopo una caduta in curva 2 nella FP4, il pilota tedesco in Q1 ha realizzato un 1:47.585 come miglior tempo, riuscendo però a mettersi alle spalle le Ducati di Dovizioso, Bagnaia e Petrucci.

Bradl si sente più competitivo rispetto a una settimana fa, e ha commentato così la sua giornata: “Siamo molto più veloci questo fine settimana e anche più veloci di ieri, anche se la nostra posizione finale sembra più lontana. Con quella caduta non ho potuto usare la mia moto preferita, ma la mia posizione in griglia e i giri sono migliori della scorsa settimana, quindi sono contento. Domani sarà una gara molto veloce perché ora tutti hanno due settimane di dati. Partiamo davanti ad alcuni piloti forti, quindi penso che sarà una buona gara”.

Immagine in evidenza: © motogp.hondaracingcorporation.com

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Autore

Daniele Botticelli
Laureato in Scienze della comunicazione all'Università degli studi RomaTre e appassionato di motorsport sin dall'alba dei miei tempi.

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