MotoGP | L’abbassatore anteriore bandito a partire dal 2023

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L'ultima innovazione tecnica della Ducati viene bloccata, rimarrà solo il dispositivo 'holeshot' sul posteriore e potrà essere azionato solo alla partenza

L’ultima novità tecnica della Ducati viene subito fermata: in seguito ad una riunione della GP Commission tenutasi il 18 marzo 2022, la MotoGP ha deciso di bannare l’abbassatore anteriore introdotto proprio dalla casa di Borgo Panigale a partire dal 2023. Rimarranno invece i dispositivi ‘holeshot’ sul posteriore introdotti sempre da Ducati nella stagione 2019 e che verranno azionati solo nella fase di partenza di una gara.

La discussione sull’holeshot anteriore sono nati sin dai test invernali del motomondiale, con una prima riunione indetta a Losail in data 4 marzo allo scopo di evitare l’aumento sia di prestazioni che dei costi di sviluppo. La battaglia è andata avanti fino agli ultimi giorni, con i vertici della casa bolognese che si sono scontrati con gli altri costruttori che non desideravano una nuova “guerra” di sviluppo.

Alla fine la Ducati ha perso, con il nuovo dispositivo che sarà vietato dopo la fine di questa stagione. Nei regolamenti tecnici aggiornati dalla FIM (link), viene specificato che sarà scopo del Technical Director della MotoGP di determinare ciò che costituisce un ‘Ride Height Device’ prima di prendere una decisione definitiva.

Immagine in evidenza: © motogp.com

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