Grazie al super tempo di 1’39″402 il padrone di casa Aleix Espargaró (Aprilia Racing) si prende la vetta nella seconda sessione di prove libere sul tortuoso circuito di Barcellona. Il centauro iberico ha rifilato ben tre decimi al compagno di squadra Maverick Vinales, che completa una splendida doppietta Aprilia. Seguono le due Ducati di Enea Bastianini (Team Gresini Racing MotoGP, +0″488) e Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team, +0″548), mentre chiude la top 5 Jorge Martín (Pramac Racing, +0″587).
Ai piedi della top 5 il sudafricano Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing, +0″681), che precede l’australiano Jack Miller (Ducati Lenovo Team, +0″693) ed il leader della classifica iridata Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha, +0″721), fresco di rinnovo per due anni con la casa di Iwata. 9° il leader delle FP1 Álex Rins (Team Suzuki Ecstar, +0″724) ed un redivivo Franco Morbidelli (Monster Energy Yamaha, +0″802). Fuori dalla top ten le due Honda di Pol Espargaró e Takaaki Nakagani, rispettivamente 11° e 12°.
Segue un terzetto di piloti italiani, con Fabio Di Giannantonio davanti alle due Ducati del team VR46 di Marco Bezzecchi e Luca Marini, deludono Joan Mir (Team Suzuki Ecstar, +1″248) e Johann Zarco (Pramac Racing, +1″350), rispettivamente 16° e 17°. Male anche Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing), 19° a +1″419 e preceduto anche dalla Honda di Álex Márquez. Seguono le due Yamaha del team RNF, con il rookie Darryn Binder davanti ad un Andrea Dovizioso in crisi nera, ancora più indietro la Ducati di Michele Pirro, 22° davanti a Stefan Bradl (Repsol Honda Team). Chiudono la classifica le due KTM Tech3 di Raúl Fernández e Remy Gardner.
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