Le Yamaha monopolizzano le FP1 di Aragon

Maverick Vinales è il pilota più veloce al termine del primo turno di prove libere sul circuito di Aragon. 1:49.866 il riferimento cronometrico dello spagnolo, non agevolato dalle bassissime temperature dell’asfalto, che hanno costretto la Direzione Gara a rinviare di svariati minuti l’inizio del turno; in ogni caso, discretamente distante dal record assoluto siglato da Marc Marquez nel 2015 in 1:46.635. Il tempo messo a referto dal #12 è la ciliegina sulla torta di una prestazione corale di Yamaha piuttosto convincente. Quartararo e Morbidelli (entrambi caduti, uno in curva 8, l’altro in curva 12) stanziano di fianco a Vinales a comporre un’ideale prima fila, a rimarcare una particolare attitudine della moto giapponese al circuito spagnolo, nonostante la presenza di un immenso rettilineo.

Subito dietro le M1 si piazza, a conferma di un concreto percorso di crescita, Alex Marquez (anche lui caduto, ma in curva 2, seguito a ruota da Lecuona), distante appena 3 decimi dalla vetta. Honda, in generale, si mostra piuttosto competitiva, mettendo nelle condizioni Nakagami e Crutchlow di chiudere rispettivamente 5° e 8°, con Bradl 14°. Il principale rivale di Quartararo, Mir, è 6°, con Pol Espargaro, 7°, Rins, 9°, e Aleix Espargaro, 10°, a completare la top ten. Piuttosto sornione le Ducati, con Miller, 12°, che salva in parte se non Petrucci, 15°, sicuramente Dovizioso, 17° e Bagnaia addirittura ultimo, dietro a Zarco e Rabat.