Bezzecchi da record nelle FP2 in Austria

Tre decimi separano Bagnaia dalla vetta

Il Red Bull Ring è terra Ducati, nello specifico di Marco Bezzecchi che nonostante un problema sulla sua GP22, ferma a bordo pista al termine della sessione, riesce a segnare il miglior riferimento di giornata, nonché nuovo record del tracciato austriaco. Il pilota del team Mooney VR46 Racing ha fermato il cronometro in 1’28.533, precedendo Maverick Vinales (Aprilia Racing), tornato protagonista con la moto di Noale e Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), terzo a 288 millesimi dalla vetta.

Brad Binder tiene alto il Red Bull KTM Factory Racing con il quarto miglior riferimento; seguono Johann Zarco e Jorge Martin (Prima Pramac Racing), Aleix Espargaro (Aprilia Racing) e Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP), pronto a ripetersi ai piani alti, nonostante la rottura del mattino. Spazio in top ten anche per Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) e Miguel Oliveira (CryptoDATA RNF MotoGP Team).

Non mancano le sorprese con Jack Miller fuori dai dieci con la sua KTM; destino analogo per Enea Bastianini, 16° dopo una brutta caduta. Da segnalare nel corso della sessione l’incidente che ha visto protagonisti Pol Espargaro e Marc Marquez, finito sott’investigazione da parte dei commissari. 21° Lorenzo Savadori che strappa la riconferma nel ruolo di tester di casa Aprilia. Alle sue spalle c’è Iker Lecuona, desideroso di mettersi in mostra per ottenere una sella stabile in MotoGP nel 2024.

Immagine in evidenza: © Mooney VR46

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