Al Red Bull Ring la MotoE è stata protagonista con due gare da batticuore, dove la vittoria è stato affar unico di Mattia Casadei, trionfante sia a mezzogiorno che nel tardo pomeriggio. Entrambe le gare però sono state combattute e aperte fino agli ultimi metri, portandosi dietro anche dei grandi colpi di scena. Gara 1, per esempio, c’era Matteo Ferrari al comando di un quartetto di piloti per il podio, ma il pilota Gresini spreca tutto all’ultimo giro quando cade a poche curve dal traguardo mentre stava allungando sui suoi inseguitori.
Questo ha lasciato il tappetto rosso a Casadei per la sua prima vittoria di giornata, mentre appena dietro al portacolori Pons, Eric Granado (LCR) e Kevin Zannoni (SIC58) agguantano il podio ai danni di Hector Garzo in un arrivo al photofinish. Poi troviamo Jordi Torres in quinta posizione e ad approfittare, nonostante una prestazione non entusiasmante, dello scivolone di Ferrari per allungare in vetta al campionato. A seguire completano la top 10 Miguel Pons (LCR), Alessandro Zaccone (Tech3), Mika Perez (RNF), Kevin Manfredi (SIC58) e Tito Rabat (Pramac), mentre Andrea Mantovani è l’unico ritirato della corsa.
Gara 2 vede un altro arrivo in volata, ma con lo stesso vincitore. Casadei trionfa per pochi decimi di secondo su Matteo Ferrari, che si riscatta dopo lo scivolone in gara 1, e a Kevin Zannoni, che si classifica nuovamente terzo, per un podio tutto italiano. Seguono a qualche secondo Miguel Pons e Hector Garzo per la top 5, mentre Jordi Torres fa sesto e vede avvicinarsi per la corsa iridata non solo Ferrari, ma anche Casadei che ora sale al secondo posto in classifica davanti a Ferrari di un punto e a -15 da Torres. Completano i primi 10 Randy Krummenacher, Hikari Okubo, Andrea Mantovani e Kevin Manfredi, spicca tra i ritirati Eric Granado dopo una caduta al penultimo giro.
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