Indycar | GP Monterey: Power è il nuovo Re, Palou vince

Will controlla e vince il titolo a Laguna Seca. Vittoria a Palou. Newgarden rimonta ma non basta. Lundgaard rookie of the year

A Laguna Seca Will Power fa suo il secondo titolo della carriera a otto anni dal primo sigillo. L’australiano del Team Penske è partito dalla Pole Position e, una volta ottenuto anche il punto extra del giro in testa alla corsa, ha gestito la gara accontentandosi della 3^ posizione, valida per mettere la firma sulla Astor Challenge Cup.

A poco è servito lo strabiliante recupero di Josef Newgarden, partito 25° dopo il testacoda al cavatappi in qualifica. La rimonta ha portato Newgarden al 2° posto, insufficiente per poter ambire al titolo. La vittoria è sempre stata fuori portata siccome Alex Palou ha dominato nella seconda metà di gara sfruttando a dovere il motore fresco (penalità in griglia) ed il telaio nuovo, sostituito dopo la rottura di un supporto a Portland. Il catalano ha così vinto la prima ed unica corsa della stagione abdicando e passando il trono a Power.

Niente da fare anche per McLaughlin, Ericsson e Dixon, gli altri tre piloti arrivati a Laguna Seca con il sogno di diventare campioni. McLaughlin non è andato oltre il 6° posto mentre sia Ericsson sia Dixon hanno faticato per tutto il weekend. Lo svedese, vincitore della Indy500, ha chiuso il GP al 9° posto mentre ancora peggio è andata a Dixon, 12°, che rimanda ancora una volta la caccia ai 7 titoli di Foyt.

Passando alla battaglia per il titolo di esordiente dell’anno a svettare è Christian Lundgaard. Grazie al 5° posto di Laguna Seca, il rookie in forze al Team Rahal batte David Malukas (Coyne-HMD), comunque bravo nel dimostrare una grande crescita nel corso della stagione.

Menzionando le altre squadre citiamo Arrow McLaren SP e Andretti Autosport. McLaren ha piazzato Rosenqvist in un’ottimo 4° posto e O’Ward in 8^ piazza, rallentato da una strategia a quattro pit stop contro i tre del compagno di squadra. Andretti, invece, non ha fatto la differenza: Grosjean ha chiuso 7°, Rossi saluta il team con il 10° posto e Herta chiude in 11^ posizione un 2022 sotto le aspettative.

Immagine in evidenza: © Team Penske / Twitter page

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