Formula E | ePrix Roma 2: Evans si ripete e fa il bis nella Capitale!

Ancora una volta è il giaguaro a ruggire nelle strade della Città Eterna. Mitch Evans vince anche il secondo ePrix Roma di quest’anno portando il numero di successi a Roma suoi e della Jaguar a tre. Tutto ciò al termine di un’altra gara emozionante e senza esclusione di colpi, in cui il neozelandese s’è sbattuto tra lotte con il gruppo di testa, gestione energia e gomme con le temperature più alte e l’uso dell’Attack Mode. Alla fine, grazie anche agli episodi che gli hanno consentito di preservare il meglio verso le fasi finali della gara, Evans si conferma ancora una volta l’Imperatore di Roma.

Niente da fare per il poleman Jean-Eric Vergne che, sfortunato anche nelle varie Safety Car uscite oggi, chiude in seconda posizione la gara di oggi. Non tutto il male viene però a nuocere per il francese DS Techeetah, che lascia Roma da nuovo leader del campionato complice anche i guai dei suoi rivali, in primis Edoardo Mortara. L’italo-svizzero si ritira dopo una fase molto difficile culminata dall’incidente con Antonio Félix Da Costa e il contatto successivo con il muro che gli ha danneggiato la sospensione anteriore destra.

Terza posizione per Robin Frijns che si riconferma sul podio con la Envision e fa anche lui un balzo avanti nel campionato dopo aver avuto la meglio nel finale su André Lotterer, quarto al traguardo sulla Porsche. Più in giù la classifica viene quasi rivoluzionata dagli incidenti e dalle penalità e Stoffel Vandoorne ne approfitta stando lontano dai guai e portando a casa una quinta posizione insperata per Mercedes. A scivolare fuori dalla zona punti sono Da Costa e De Vries, penalizzati per aver causato i rispettivi incidenti, insieme ai vari Dennis, Bird e Cassidy, sfortunati nel caos finale.

In zona punti dunque vediamo Pascal Wehrlein (Porsche), Oliver Turvey che si prende con il 7° i primi punti stagionali della NIO, Lucas Di Grassi (Venturi, A RISCHIO PENALITA’), Sébastien Buemi (Nissan) e Oliver Askew (Andretti). Giornata da incubo invece per Antonio Giovinazzi, fermato e ritirato per problemi tecnici alla sua Dragon ma che non è mai riuscito ad essere nella lotta nel gruppo. Di certo per il pilota pugliese è stata una due-giorni dell’ePrix Roma da dimenticare.

CLASSIFICHE PILOTI E TEAM FORMULA E 2021/22 AGGIORNATE DOPO L’EPRIX ROMA

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