IndyCar 2019 – Pocono: Will Power vince nel caos di Long Pond. Dixon 2°, Pagenaud 3°. 5° Newgarden, solo 18° Rossi

Fonte: Speedcafe.com

Una gara rocambolesca quella di Pocono, che già dal via ha visto ben sette piloti coinvolti in un “Big One” nella seconda curva del “Tricky Triangle”. Tra coloro che si sono ritrovati a ridosso delle barriere anche Alexander Rossi, primo inseguitore di Newgarden in classifica piloti, giunto 18° al traguardo ed ora a -35 punti dal pilota Penske. Il pazzesco incidente del primo giro ha causato una prima e lunga bandiera rossa, ripetutasi successivamente al giro 128. Quest’ultima ha poi chiuso la gara in anticipo, a causa di forti lampi caduti nei pressi del tracciato.

A spuntarla nel superspeedway della Pennsylvania è Will Power, che conquista in tale modo il 34° successo in carriera – 13° anno consecutivo che Power porta a casa una vittoria – dopo un digiuno durato un anno. L’ultimo successo di Power, infatti, risale al 25 agosto 2018, quando l’IndyCar Series fece tappa a Gateway per il 15° round stagionale. A seguire Power un sempre costante Scott Dixon, autore di una gara regolare e priva di errori, la quale permette al pilota Ganassi di avvicinarsi ancor di più al leader della classifica Newgarden. Dietro Dixon troviamo, in 3^ posizione, Simon Pagenaud, per una buona parte della gara in lotta per il 1° posto.

Completano la Top 5 un eccellente Santino Ferrucci e Josef Newgarden, che così facendo porta la terza vettura Penske nei primi cinque. Una gara conservativa quella di Newgarden, che a differenza dell’appuntamento precedente in Mid-Ohio ha gestito vista l’assenza di Alexander Rossi nei piani alti della classifica.

La “vecchia volpe” Ed Carpenter si conferma prestante, chiudendo la gara al 6° posto, davanti a Sébastien Bourdais, Tony Kanaan – per la terza volta in Top 10 – Graham Rahal e Charlie Kimball, che chiude la Top 10.

Questi i risultati ufficiali della tappa di Pocono, valevole per il 14° appuntamento della stagione IndyCar Series 2019:

Come detto in apertura, la gara è stata ricca di colpi scena. Il più importante si ritrova nel primo giro, quando Takuma Sato sterza verso sinistra non accorgendosi della presenza di Alexander Rossi e Ryan Hunter-Reay. Il risultato della distrazione è un incidente spettacolare dal punto di vista sportivo, che porta contro le barriere Sato stesso, Hunter-Reay, Rossi, Hinchcliffe e Rosenqvist. Proprio quest’ultimo ha subito l’impatto più forte, sbattendo contro le barriere e successivamente contro i cavi esterni, per una dinamica che in un certo senso è sembrata simile all’incidente che subì Robert Wickens un anno fa. In seguito a vari controlli medici Rosenqvist è stato dimesso e non presenta danni particolari, e visto il forte impatti ciò rappresenta quasi un miracolo. Le successive “caution” sono state chiamate in causa per gli incidenti di Spencer Pigot e Colton Herta, entrambi illesi.

La situazione in classifica piloti vede ora Josef Newgarden in testa a quota 535 punti, seguito da Rossi a 500 (-35), Pagenaud a 495 (-40) e Dixon a 483 (-52). Un campionato, quindi, che risulta sempre più aperto, con sole tre gare al termine ed i doppi punti che verranno assegnati a Laguna Seca per il round finale.

Prossimo appuntamento con l’IndyCar Series settimana prossima a Gateway nella notte tra il 24 ed il 25 agosto. Come da programma la gara verrà trasmessa in diretta integrale su DAZN.

Immagine in evidenza: ©

Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone

Lascia un commento! on "IndyCar 2019 – Pocono: Will Power vince nel caos di Long Pond. Dixon 2°, Pagenaud 3°. 5° Newgarden, solo 18° Rossi"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*