Red Bull, accordo di partnership con Oracle

L'azienda del Silicon Valley specializzata nel settore Cloud sarà sponsor delle vetture di Verstappen e Perez

Alla vigilia del GP Bahrain, la Red Bull ha annunciato una nuova partnership con la gigante delle tecnologie e del settore Cloud Oracle. L’accordo permetterà ad entrambe la parti una collaborazione sui data e sul Marketing Cloud in un piano che andrà a toccare più aree del business, oltre che a fornire supporto agli ingegneri Red Bull e Honda. Il logo della azienda con sede nella Silicon Valley (Redwood, California) comparirà su muso e fiancate della RB16B e sulle tute dei piloti Max Verstappen e Sergio Perez.

“Questa è una grandissima partnership per il nostro team.”, le parole di Christian Horner, team principal Red Bull Honda. “La Oracle è una grandissima organizzazione che è stata al centro dell’innovazione tecnologica per più di 4 decenni. Come uno dei nomi più importanti e riconoscibili dell’industria del cloud computing e database management, essa offre enormi capacità, innovazione ed esperienza verso uno dei business più larghi e veloci al mondo. La loro conoscenza andrà a toccare molteplici aree per permetterci di sviluppare un maggiore contatto con i nostri fans e di avere nuove risorse nella nostra scuderia”.

Ariel Kelman, CEO di Oracle, ha dichiarato: “Questa è la perfetta alleanza tra due organizzazioni che condividono la passione per il design, la performance e la vittoria. La Red Bull non ha vinto più volte il campionato piloti e costruttori senza spingere oltre il limite. Oracle non vede l’ora di lavorare con loro per scoprire e creare tecnologie e design che ci permetteranno di superare le attese e di fissare dei nuovi standard in Formula 1”.

Immagine in evidenza: © Red Bull Racing Honda / Twitter page

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