Chi temeva dopo le FP1 che la Mercedes potesse tornare a dominare può dormire sonni tranquilli (per ora). Nelle FP2 del GP Francia è la Red Bull a segnare il miglior tempo di giornata con Max Verstappen: il suo 1:32.872 segnato sul circuito Paul Ricard è un chiaro segnale mandato ai suoi rivali di un RB16B che, nonostante le nuove direttive sulle flessioni degli alettoni, vuole continuare a tenere testa alle Mercedes e a restargli davanti nelle classifiche piloti e costruttori.
Le due W12 sono appena dietro con Valtteri Bottas secondo e Lewis Hamilton terzo. Il finlandese sembra essersi ritrovato con il nuovo telaio, tant’è che ha fatto il suo tempo con le gomme medie, mentre il pilota britannico non è riuscito a fare un gran miglioramento con le gomme soft, segno comunque di una pista sempre molto esigente sul consumo degli pneumatici. Anche sul passo gara Red Bull e Mercedes sembrano equivalersi: rimarrà così anche sabato e domenica?
Dietro sorprende la Alpine che piazza in quarta e sesta posizione Fernando Alonso ed un Esteban Ocon fresco di rinnovo. Lo spagnolo è quello che ha stupito di più per il suo ottimo passo con le gomme hard. Nel mezzo abbiamo la Ferrari di un buon Charles Leclerc con il quinto tempo, mentre il suo compagno Carlos Sainz è ottavo. In settima posizione troviamo l’Alpha Tauri con Pierre Gasly, in nona c’è un buon Kimi Raikkonen con l’Alfa Romeo.
A chiudere la top 10 troviamo Lando Norris con una McLaren che si nasconde nella caccia al tempo. Appena dietro Antonio Giovinazzi in 11a e un Sergio Perez in difficoltà a trovare il giro in 12a posizione. Sessione di nuovo anonima per le Aston Martin, con Sebastian Vettel e Lance Stroll lontani dal gruppo con il 15° e 16° tempo di sessione. Vediamo se la situazione vedrà qualche variazione domani quando si comincierà a fare sul serio per le qualifiche.
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