Alla vigilia dell’ultimo Gran Premio stagionale un terremoto scuote le fondamenta di casa Ferrari. L’ amministratore delegato Louis Camilleri ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Amministratore Delegato di Ferrari. Il presidente Elkann ha assunto la carica ad interim, “mentre il consiglio di amministrazione della Ferrari gestirà il processo già avviato di identificazione del successore del dottor Camilleri”, recita il comunicato.
Il presidente Elkann ha ringraziato Camilleri per l’impegno profuso in questi due anni oltre che per i grandi risultato ottenuti dall’azienda sotto la sua gestione, augurando all’ ormai ex AD un felice pensionamento (Camilleri infatti ha lasciato anche il suo ruolo di presidente del marchio Philip Morris). Adesso bisognerà individuare un successore e in tal senso non appare casuale il frettoloso ritorno a Maranello di Mattia Binotto alla vigilia del Gran Premio di Abu Dhabi.
Dal canto suo Camilleri ha ringraziato con parole al miele la Ferrari: “La Ferrari ha fatto parte della mia vita e servirla come Amministratore Delegato è stato un grande privilegio. La mia ammirazione per gli straordinari uomini e donne di Maranello, per la passione e la dedizione che mettono in tutto ciò che fanno è illimitata. Sono orgoglioso dei numerosi risultati raggiunti dalla Società dal 2018 e so che gli anni migliori della Ferrari devono ancora venire”
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