F1 | La Ferrari F1-75 in pista già domani nello shakedown a Fiorano

La Ferrari F1-75 ha già stregato i tifosi della Rossa e tutti gli altri appassionati di Formula 1. La nuova monoposto della Scuderia di Maranello per il mondiale 2022 ha stupito per i suoi colori retrò ma anche per le sue soluzioni tecniche definite ‘innovative e coraggiose’ dai vertici della Ferrari. E per vederla in pista non dovremo aspettare Barcellona: il team principal Mattia Binotto ha infatti annunciato che la vettura debutterà già domani, venerdì 18 febbraio, per uno shakedown di 15 km a Fiorano, con l’obiettivo di vedere se tutto è in ordine prima dei test invernali. Il Cavallino sarà dunque in pista nella stessa giornata della Mercedes che, dopo la presentazione della W13 alle 10 di mattina, effettuerà anche lei uno shakedown della monoposto sul circuito di Silverstone.

“Domani avremo un primo evento dimostrativo a Fiorano.”, le parole di Binotto. “Saranno solo 15 km, per regolamento, non sulla pista normale. Poi ci sposteremo a Barcellona per il filming day da 100 km il 22 febbraio. Quindi, da qui fino all’inizio dei test invernali, avremo due giornate per far girare la macchina”. Tali giorni serviranno per i piloti Charles Leclerc e Carlos Sainz di prendere subito confidenza con la nuova Ferrari, dato che fino ad oggi l’hanno potuta provare solamente al simulatore. Proprio sulla monoposto 2022 di Maranello, Binotto aggiunge: “La F1-75 è l’espressione del talento, dell’impegno e della passione di ognuno di noi”.

“È la sintesi del nostro lavoro di squadra, affrontando la sfida con uno spirito e un approccio diversi e cercando di spingere al massimo sull’innovazione di ogni componente, dettaglio, soluzione. Questo desiderio ci ha dato una carica straordinaria e io sono orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto per progettare la F1-75. Sappiamo che le aspettative sono alte e siamo pronti a sfidarci con i nostri avversari. Abbiamo un obiettivo: alimentare il mito del Cavallino Rampante e permettere ai nostri tifosi di tornare ad essere orgogliosi della Ferrari. Per farlo, dobbiamo tornare a vincere. E per questo ci vuole una vettura veloce e due grandi piloti: noi li abbiamo”.

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