Il matrimonio tra la Alpine e Davide Brivio giunge alla sua conclusione: l’ex-manager del team Suzuki MotoGP ha raggiunto un accordo per la risoluzione del contratto con il team di Enstone in Formula 1. Entrato a far parte della struttura nel 2021 come Director of Racing Expansion Projects, il principale ruolo di Brivio nel circus fu quello di gestire la Academy della scuderia francese, composta da membri quali l’australiano Jack Doohan (che fa anche da riserva del team F1) e il francese Victor Martins (Rookie dell’anno nella Formula 2 2023). Julian Rouse continuerà a supervisionare il programma della Academy.
“È stato un capitolo orgoglioso della mia carriera nel motorsport partecipare alla Formula 1 con Alpine.”, afferma Brivio. “Vorrei ringraziarla per aver accolto il mio desiderio e avermi dato l’opportunità di vivere un’esperienza in F1, dandomi anche la possibilità di trasmettere un po’ della mia esperienza nel motorsport ai giovani piloti della Academy. Auguro a tutti il meglio per il futuro e sono sicuro che vedremo molti giovani piloti raggiungere traguardi fantastici nella loro carriera. Partecipare in piccola parte ai loro successi sarà certamente qualcosa che conserverò con cura”.
Così finisce un rapporto che non è mai decollato tra Brivio e la Formula 1: inizialmente arrivato per essere, secondo i media, una parte fondamentale del muretto della nuova gestione del team Enstone, il manager italiano è quasi subito scomparso dai radar venendo relegato alla Academy e altre mansioni “secondarie” con alcuni diverbi, tra l’altro, con i dirigenti della scuderia del Gruppo Renault (prima Laurent Rossi e ora De Meo). Per il suo futuro si vocifera di un ritorno nel motomondiale a gestire il team Repsol Honda, anche se il lucchese aveva negato pochi giorni fa il suo ipotetico passaggio alla HRC.
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