Ilott la fa da padrone nella feature race, 2° Lundgaard, 3° Aitken

Dominio assoluto in gara 1 per il pilota della UniVirtuosi, che grazie ad un ottima strategia riesce a mantenere vivo il sogno mondiale, 2° Christian Lundgaard che riesce a vincere la sua battaglia contro la sua gomma anteriore sinistra, chiude il podio Aitken.

Una gara che è iniziata nel segno dei piloti partiti con la gomma rossa, su tutti Ilott, Ticktum e Lundgaard che si posizionano nelle prime tre posizioni, con il secondo che dopo soli quattro giri inizia ad avere un forte calo di prestazione per la gomma oramai usurata scendendendo fino alla settima piazza, per poi fermarsi ai box.

Tra l’ottavo e il decimo giro si fermano tutti gli altri piloti che erano partiti con la rossa, portando così in vetta la coppia Schumacher Mazepin, con il secondo che cerca più volte il sorpasso senza riuscirci.

Con il passare dei giri Ilott si rende protagonista di un ottima rimonta, mettendosi in pochi giri in scia ai piloti che sono partiti con la gomma dura, poco più dietro danno spettacolo anche Lundgaard, Aitken e Deletraz che a suon di sorpassi provano a seguire il pilota di UniVirtuosi, senza particolare successo.

Momento chiave della gara, ventesimo giro, il leader Schumacher si ferma ai box, anticipando di un paio di giri la sosta anche per colpa delle gomme che iniziavano a dare i primi segni di cedimento, dopo altri due giri si fermano anche Mazepin e Shwartzman. Il russo sembra l’unico a riuscire a sfruttare la gomma rossa, raggiunge Schumacher in netta crisi col pneumatico nuovo e lo passa, per poi iniziare una furiosa rimonta culminata col doppio sorpasso nel finale su Tsunoda e Deletraz, mentre dietro Zhou prova a risalire sul duo Prema che è in piena crisi, il pilota cinese però, arriva sotto troppo tardi senza quindi riuscire a tentare nemmeno una manovra di sorpasso.

La gara quindi si conclude e vede vincitore in solitaria Callumm Ilott, seguito da Lundgaard e Aitken, appena giù dal podio si posiziona un ottimo Mazepin, che si mette dietro il duo Deletraz Tsunoda, solo settimo e ottavo posto per le due Prema di Schumacher e Shwartzaman che pagano di un ritmo con la rossa non eccezionale. Chiudono la top ten Zhou e Drugovich.

Il primo fuori dai punti è Matsushita, seguito da vicino da Daruvala, solo tredicesimo il nostro Luca Ghiotto che non è mai sembrato in palla nella gara di oggi, ritrovandosi spesso a lottare con la sua vettura. Quattordicesimo il rookie Armstrong, mentre quindicesimo Ticktum, che dopo il pit stop iniziale si è ritrovato a navigare nei bassi fondi della classifica. Chiudono la classifica Alesi, Sato, Nissany, Markelov e Samaia, doppiati Piquet e Gelael.

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