Red Bull presenta una protesta ufficiale contro la Mercedes

NORTHAMPTON, ENGLAND - JUNE 25: Red Bull Racing Team Principal Christian Horner looks on in the garage during the Red Bull Racing RB16 Filming Day at Silverstone Circuit on June 25, 2020 in Northampton, England. (Photo by Mark Thompson/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // AP-24EECXQN12111 // Usage for editorial use only //

Il team austriaco fa sul serio: nel mirino della Red Bull c'è sempre il DAS

La Formula 1 è tornata, non solo in pista. Tutte le polemiche invernali, che si erano sopite con il lock-down, sono ora esplose nuovamente con ancora più forza nel paddock del Red Bull Ring.

La squadra anglo-austriaca ha infatti presentato una protesta ufficiale contro la Mercedes per aver violato, durante le prove libere di oggi, gli articoli 3.8 e 10.2.3 del Regolamento Tecnico. Per quale motivo? Semplicemente per aver utilizzato il famigerato sistema DAS, che per loro rappresenta un dispositivo aerodinamico mobile.

I membri del team Mercedes sono stati convocati dagli stewards per le 19.10, ovviamente vi terremo aggiornati ma sembra poco probabile che possano essere intraprese azioni concrete contro il team tedesco. Ricordiamo infatti che la FIA ha già espresso il proprio parere sul dispositivo DAS durante i test di Barcellona. L’unica arma in mano alla Red Bull potrebbe essere portare sul tavolo nuove prove concrete che ne attestino l’illegalità.

Immagine in evidenza: © Red Bull Content Pool

Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone

Autore

Francesco Bafaro
Laureato in Lettere, specializzando in Filologia Moderna. Seguo la Formula 1 da quando ero piccolissimo, nello scrivere cerco di unire la passione per il Motorsport con quella per la Letteratura. In fondo i piloti che ogni domenica si sfidano in pista sono proprio come gli eroi dell' Epica classica e cavalleresca!

Lascia un commento! on "Red Bull presenta una protesta ufficiale contro la Mercedes"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*